Cronaca

Aggressione a Torino: Profilo del Presunto Aggressore e Conseguenze

Pietro Costanzia di Costigliole, 23 anni, coinvolto in brutale aggressione a Torino. Tentato omicidio, precedenti per rapina in Spagna. Vittima amputata. Famiglia nobiltà piemontese. Richiesta approfondimenti sul coinvolgimento legato alla droga.

Aggressione a Torino: Profilo del Presunto Aggressore e Conseguenze

Il giovane fermato per la brutale aggressione di Torino, che ha portato all’amputazione della gamba di un ragazzo attaccato con un machete, è Pietro Costanzia di Costigliole, 23 anni, originario di Milano e con esperienze all’estero. Su internet mostra interesse per auto di lusso e abbigliamento di marca, comune tra i giovani della sua età, evitando di utilizzare il cognome completo sui social network. Ha studiato marketing a Barcellona e ha precedenti per rapina in Spagna. Si è avvicinato alla vittima, accompagnata dalla fidanzata, con estrema violenza in via Panizza, Mirafiori nord, scendendo da uno scooter guidato da un complice ancora in fuga.

Le circostanze dell’aggressione sono ancora da chiarire completamente, nonostante la testimonianza chiave della fidanzata. Costanzia di Costigliole si proclama estraneo ai fatti. L’ipotesi iniziale riguardava presunti messaggi inviati alla fidanzata di Costanzia di Costigliole dall’aggressore, ma potrebbe esserci un coinvolgimento legato alla droga, secondo i giornali torinesi. L’accusa nei confronti di Costanzia di Costigliole è di tentato omicidio.

Costanzia di Costigliole è stato interrogato dal pm e ha dichiarato di non essere a conoscenza dell’episodio. Al momento dell’arresto in un hotel di Torino, credeva che si trattasse di un provvedimento giudiziario spagnolo, avendo risieduto in Spagna in passato. L’affitto della camera d’albergo è stato effettuato con documenti falsi. L’aggressione sarebbe stata scatenata da una foto ricevuta su WhatsApp dalla fidanzata di Costanzia di Costigliole, ma questo aspetto richiede ulteriori approfondimenti da parte degli investigatori.

La famiglia Costanzia di Costigliole è parte della piccola nobiltà piemontese, con radici a Costigliole Saluzzo (Cuneo). Il giovane arrestato per tentato omicidio è figlio di Carlo jr, nato a Rio de Janeiro da Carlo Costanzia, partigiano democristiano e ufficiale di collegamento del Comitato di Liberazione Nazionale. Carlo jr ha avuto un figlio con la nota attrice, conduttrice e modella spagnola Mar Flores. Il fratellastro di Pietro ha recitato in una serie tv, “Toy Boy”, trasmessa su Netflix. Pietro Costanzia di Costigliole è soprannominato “Il Santo”.

Le condizioni del giovane ferito e amputato sono gravi, dopo un intervento chirurgico durato oltre quattro ore che ha portato all’amputazione della gamba sinistra a causa delle lesioni subite. Il giovane, della stessa età del presunto aggressore, è ricoverato in terapia intensiva con prognosi riservata, intubato. Il pronto intervento di alcuni passanti e di due carabinieri fuori servizio che hanno tamponato l’emorragia con una cintura, potrebbe avergli salvato la vita.

L’assessore regionale piemontese alla Sicurezza, Fabrizio Ricca, esprime sconcerto per la violenza dell’aggressione a Mirafiori Nord, sottolineando la necessità di strategie per prevenire simili eventi. Ricca evidenzia l’importanza di un controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine e di sanzioni severe per gli aggressori, ma anche di un percorso educativo per i giovani che ricorrono alla violenza per risolvere conflitti.

Il luogo dell'aggressione col machete (foto da TorinoToday)
Il luogo dell’aggressione col machete (foto da TorinoToday)