Aggressione nel quartiere Pigneto: individuato e arrestato l’aggressore
Donna attaccata brutalmente nel Pigneto, individuato e arrestato l'aggressore egiziano senza lavoro. Accusato di violenza sessuale, in custodia cautelare.
Un’aggressione violentissima ha sconvolto il quartiere Pigneto di Roma lo scorso 2 marzo, quando una donna romana di 43 anni è stata brutalmente attaccata mentre si accingeva a prendere una bici a noleggio per tornare a casa dopo una serata trascorsa al ristorante con amici. L’aggressore, alle 2 di notte, l’ha sorpresa alle spalle, gettandola a terra, mordendola sul volto e palpeggiandola. Solo l’intervento tempestivo di un passante ha impedito conseguenze ancora più gravi, costringendo l’aggressore alla fuga.
Dopo quasi venti giorni, oggi giovedì 21 marzo, l’uomo responsabile di tale violenza è stato individuato e riconosciuto dalla vittima e da un testimone. Si tratta di un cittadino egiziano di 28 anni, senza lavoro, senza precedenti penali e in situazione irregolare sul territorio nazionale. È stato formalmente accusato di violenza sessuale. I carabinieri, attraverso un’attenta analisi di centinaia di filmati dell’area, sono riusciti a tracciare i movimenti dell’aggressore prima e dopo l’atto criminale.
L’uomo è stato individuato dagli agenti all’uscita della metropolitana, tradito anche dall’abbigliamento che indossava, identico a quello della notte dell’aggressione. Al momento del riconoscimento da parte della vittima e del testimone, è scattato il fermo giudiziario. La donna ha riportato lesioni evidenti al volto e una prognosi di 10 giorni. Il tribunale di Roma ha convalidato il fermo del 28enne, ordinando la sua custodia cautelare in carcere.
