Dani Alves rilasciato dal carcere: cauzione pagata da Neymar
Dani Alves, ex calciatore brasiliano, rilasciato dal carcere di Brians 2 a Barcellona dopo 14 mesi. Neymar dovrebbe pagare la cauzione per la sua libertà provvisoria.
Dani Alves, ex calciatore brasiliano, potrà finalmente lasciare il carcere di Brians 2, situato a nord-ovest di Barcellona, dopo aver trascorso 14 mesi dietro le sbarre. Il tribunale della città catalana ha accolto il ricorso presentato dal suo avvocato, Ines Guardiola, che ha fatto appello alla sentenza di quattro anni e mezzo per violenza sessuale. Il rilascio, in attesa della sentenza definitiva, avverrà previo il versamento di una cauzione di un milione di euro e, salvo imprevisti, è previsto per giovedì 21 marzo.
L’episodio per cui Alves è stato condannato risale al 30 dicembre 2022, quando è stato accusato di stupro in un bagno della discoteca Sutton di Barcellona. Il tribunale ha imposto alcune condizioni per la sua libertà provvisoria, tra cui il ritiro dei passaporti spagnolo e brasiliano, il divieto di contattare la vittima, la restrizione a un chilometro di distanza da lei, il divieto di lasciare la Spagna e l’obbligo di firma settimanale.
In Spagna, la detenzione preventiva può durare al massimo due anni. Alves è stato in carcere dal gennaio 2023 e la sentenza definitiva arriverà solo tra qualche mese, motivo per cui il giudice ha deciso di concedergli la libertà provvisoria con determinate condizioni.
Secondo quanto riportato da La Vanguardia, Neymar, ex compagno di squadra di Alves al Barcellona, al PSG e in nazionale, dovrebbe pagare la cauzione per il rilascio dell’ex calciatore. Il padre di Neymar si occuperà del versamento, che servirà anche per coprire i 150mila euro richiesti come risarcimento per la vittima della violenza sessuale, contribuendo a ridurre la pena di Alves a quattro anni e mezzo.
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