La controversia tra Rocco Siffredi e la giornalista: verità e accuse
La giornalista accusa Rocco Siffredi di molestie, mentre l'attore si difende con prove concrete. La situazione si complica con accuse incrociate e persecuzioni.
A due giorni dalla denuncia per molestie sessuali nei confronti di Rocco Siffredi, la giornalista che lo accusa ha rilasciato un’intervista al Corriere per replicare alle dichiarazioni del divo del porno.
Le accuse mosse sono gravi e totalmente infondate, ha dichiarato l’attore in risposta alla querela presentata dalla giornalista. Ha sottolineato di avere prove concrete a suo favore, come chat, immagini della telecamera dell’hotel, dieci testimoni e testi delle interviste originali.
La donna, difesa dall’avvocato Laura Sgrò, ha raccontato di un approccio esplicito durante l’intervista nata in occasione della serie tv e di offese personali ricevute dopo una lite sul contenuto della stessa intervista.
Rocco Siffredi, dal canto suo, si è detto pronto a denunciarla e ha sfidato la giornalista a consegnare alla polizia l’intero contenuto della conversazione, compresi i successivi messaggi in chat. Tuttavia, la giornalista ha affermato di aver già consegnato tutto il materiale alla polizia, compreso il testo dell’intervista originale e le modifiche richieste dall’attore.
La giornalista ha respinto le accuse di Siffredi riguardo a presunte confidenze sulla sua sfera intima, sottolineando che non sarebbe mai stata interessata a lui per via della differenza d’età e di stile di vita.
La situazione è peggiorata dopo che l’attore ha insistito nel voler modificare alcune frasi sull’attore Alessandro Borghi, interpretato nella serie, nonostante la giornalista avesse già accontentato le richieste. Questo ha scatenato una serie di insulti e valutazioni pesanti nei confronti della giornalista, causandole ansia e agitazione.
Le scuse offerte dall’attore non sono state sufficienti per porre fine alla situazione, con la giornalista che ha denunciato una sorta di persecuzione da parte di Siffredi, che non accettava il rifiuto e continuava a contattarla in modo insistente.
Infine, la giornalista ha respinto l’accusa di Siffredi secondo cui cercava pubblicità, sottolineando che la vicenda le ha causato solo disagi e spera di poterla dimenticare al più presto.
