La ricerca della felicità: imparare ad essere felici
La felicità è un'emozione complessa che dipende da vari fattori. Imparare a riconoscerla, vivere nel presente e accettare tutte le emozioni sono passi fondamentali per essere felici.
La felicità, per molti, è una ricerca che sembra non trovare mai risposta, una sfida che accompagna la vita. Per altri, invece, è fatta di gesti semplici, di piccole cose che fanno sorridere e che riempiono il cuore di gioia. Il 20 marzo si celebra la Giornata Mondiale della felicità, un’occasione speciale per riflettere su un tema così importante e per porci la domanda cruciale: possiamo imparare ad essere felici?
La felicità è un’emozione, non uno stato permanente, destinata a durare per un breve periodo. Non è un traguardo da raggiungere, ma un’esperienza che si manifesta all’interno della nostra vita, nelle nostre relazioni. La nostra mente si è evoluta nel corso della storia per garantirci la sopravvivenza, non per farci essere felici. Gli scienziati sostengono che la felicità dipende dal nostro controllo, dalla genetica e dagli eventi esterni. Quindi, il nostro approccio fa la differenza», spiega la Dottoressa Costanza Fontani, Psicologa e Coach emotivo-comportamentale.
Gli stimoli che scatenano questa emozione sono molteplici e variano da persona a persona. Lo psicologo statunitense Paul Ekman ha individuato 16 tipi di felicità, che vanno dai piaceri sensoriali al sollievo, dalla fierezza verso noi stessi o verso chi amiamo, alla gratitudine e alla gioia. Spesso, queste emozioni si manifestano attraverso un sorriso. Il sorriso è il nostro modo di comunicare apertura e fiducia verso il mondo che ci circonda», continua la Dottoressa Fontani.
La felicità è uno stato di positività che tutti desideriamo raggiungere. Tuttavia, molte persone dichiarano di non sentirsi felici, ma di aspirare a esserlo. Quali sono i passi da compiere? Ecco i consigli della Dottoressa Costanza Fontani:
- Riconoscere cosa ci rende felici: La felicità è un’emozione che risiede dentro di noi, dobbiamo imparare a riconoscerla, viverla e capire cosa la scatena, di cosa abbiamo bisogno per stare bene. Identificare le situazioni che ci procurano benessere è il primo passo per mantenere quella sensazione a lungo, uno stato d’animo che può perdurare nel tempo.
- Vivere nel qui e ora: Per essere felici, dobbiamo imparare a vivere nel presente, senza rimanere ancorati al passato. Guardare al passato impedisce di apprezzare ciò che siamo diventati oggi. Allo stesso modo, proiettarci nel futuro con aspettative irrealistiche ci limita e ci impedisce di riconoscere la felicità, generando delusione e tristezza.
- Accettare tutte le emozioni: Nel corso della giornata, sperimentiamo emozioni piacevoli e spiacevoli. È importante accettarle tutte e concederci di vivere anche quelle meno gradevoli. Questo è fondamentale per il nostro benessere emotivo.
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