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Violazione spazio aereo Polonia: tensione tra Russia e Ucraina

Missili russi violano spazio aereo Polonia, tensione tra Russia e Ucraina cresce. NATO pronta a difendere Polonia. Attacchi aerei su Ucraina e reazioni locali.

Violazione spazio aereo Polonia: tensione tra Russia e Ucraina

La notte scorsa, durante gli attacchi della Russia contro l’Ucraina, uno dei missili da crociera lanciati ha brevemente violato lo spazio aereo della Polonia. Le forze armate di Varsavia hanno segnalato l’incursione attraverso un post su X, precisando che l’oggetto è entrato nello spazio polacco vicino alla città di Oserdow, rimanendovi per 39 secondi. Durante tutto il tragitto, è stato costantemente monitorato dai sistemi radar militari.

Essendo la Polonia un membro della NATO, un eventuale attacco sul suo territorio potrebbe innescare l’articolo 5 del Patto Atlantico, che impone la difesa collettiva degli alleati e obbliga tutti i membri a proteggere la nazione attaccata militarmente dall’esterno. Di conseguenza, il ministero degli Esteri polacco ha annunciato su X che il paese chiederà spiegazioni alla Russia riguardo a questa nuova violazione dello spazio aereo.

Il comunicato ufficiale ha sottolineato l’importanza di fermare gli attacchi aerei terroristici contro gli abitanti e i territori dell’Ucraina, chiedendo alla Federazione russa di porre fine a tali azioni.

Nel frattempo, la Russia ha lanciato 14 bombardieri strategici Tu-95MS dall’aeroporto russo ‘Olenya’ nella regione di Murman, diretti verso la regione di Leopoli in Ucraina. L’Aeronautica militare, citata da Ukrainska Pravda, ha confermato diversi attacchi con missili, causando esplosioni sia a Leopoli che a Kiev.

Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha segnalato le esplosioni nella capitale ucraina, mentre il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Serhiy Popko, ha dichiarato che le forze di difesa aerea ucraine hanno abbattuto diversi missili russi diretti verso la città e le aree circostanti.

Secondo le autorità ucraine, la Russia ha lanciato complessivamente 57 missili e droni su Kiev e Leopoli durante la notte, con la difesa ucraina che ha distrutto un numero significativo di essi. Inoltre, sabato sera sono state registrate grandi esplosioni a Sebastopoli, capoluogo della Crimea, con video sui social media che mostrano un edificio colpito da missili Storm Shadow lanciati dagli ucraini.

Canali Telegram locali hanno riferito di sirene d’allarme suonate in città e del ponte Kerch, che collega la Crimea alla Russia, chiuso al traffico. La situazione rimane tesa e in continua evoluzione, con entrambe le parti coinvolte in un conflitto sempre più violento.