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Attacco armato alla stazione di polizia ad Erevan

Un gruppo armato attacca stazione di polizia ad Erevan con esplosione di granata, feriti e arresti. Coinvolgimento sospetto di CombatBrotherhood.

Attacco armato alla stazione di polizia ad Erevan

Un gruppo di uomini armati ha fatto irruzione in una stazione di polizia nel distretto amministrativo di Nor-Nork, a Erevan, la capitale dell’Armenia, il 24 marzo. Secondo le prime informazioni, una granata è stata fatta esplodere vicino all’edificio, causando spari di colpi di arma da fuoco e diversi feriti. Le forze di polizia e i servizi di emergenza sono immediatamente intervenuti sul luogo dell’attacco.

Il ministero dell’Interno armeno, citato dall’agenzia russa Ria Novosti, ha riferito che l’attacco è stato perpetrato da tre individui, due dei quali sono rimasti feriti a seguito dell’esplosione di una granata che trasportavano. Un terzo assalitore, armato di un’altra granata, si è barricato all’interno dell’edificio. Il capo della polizia armena, Aram Hovhannisyan, è intervenuto sul posto e ha avviato un negoziato che si è protratto per circa un’ora e mezza, prima che le forze speciali facessero irruzione nell’edificio e neutralizzassero l’ultimo aggressore, ripristinando il controllo della situazione.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Interfax, gli uomini armati potrebbero essere affiliati all’organizzazione CombatBrotherhood, la cui presunta coinvolgimento è stato smentito dall’organizzazione stessa, che ha dichiarato estraneità all’attacco e ha negato qualsiasi responsabilità. In precedenza, circa 50 membri di CombatBrotherhood erano stati arrestati all’inizio della giornata, sollevando interrogativi sulla possibile connessione tra gli arresti e l’attacco alla stazione di polizia.

Staff
  • PublishedMarch 25, 2024