Economia

Aumento del 10,5% delle assicurazioni auto in Italia

L'assicurazione Rc auto in Italia ha registrato un aumento del 10,5% in due anni, posizionandosi a 389 euro nel 2023. Confronto con tariffe di altri paesi.

Aumento del 10,5% delle assicurazioni auto in Italia

Un duro colpo per i conducenti italiani riguarda l’assicurazione Rc auto, con un aumento del 10,5% nel costo medio della polizza negli ultimi due anni. I dati forniti da Federcarrozzieri mettono in luce un trend al rialzo che coinvolge non solo l’Italia, ma anche il resto d’Europa e del mondo, con un significativo aumento delle tariffe assicurative su scala globale.

Secondo l’ultimo report dell’Ivass, a gennaio il costo medio della polizza Rc auto in Italia si è posizionato a 389 euro, rispetto ai 352 euro di gennaio 2022, registrando un incremento del +10,5% in due anni, equivalente a un aumento di +37 euro per assicurato. Questo pone gli automobilisti italiani in una posizione di maggiore spesa rispetto a paesi come Germania e Spagna, con costi medi rispettivamente di circa 304 euro e 371 euro nel 2023, e quasi in linea con la Svezia (397 euro).

Le tariffe assicurative più elevate si riscontrano in Francia e Regno Unito, con spese annuali di circa 635 euro. Al contrario, paesi come Grecia (145 euro all’anno), Ungheria (134 euro) e Polonia (120 euro) offrono tariffe più contenute. In Russia, ad esempio, bastano 72 euro all’anno per assicurare un’auto, mentre negli Stati Uniti i costi variano da una media di 428 euro per una copertura minima a 1.847 euro per una copertura completa (furto, incendio, danni a terzi, ecc.).

Tornando all’Italia, nonostante gli aumenti, i prezzi medi delle polizze Rc auto rimangono inferiori rispetto al periodo pre-pandemico nel 2019, quando si attestavano a 406 euro in media. Secondo i dati Ivass, le città che hanno registrato i maggiori incrementi nell’ultimo anno includono Alessandria, Lecco, Vercelli e Biella, con un aumento del 10% rispetto al prezzo medio di gennaio 2023. Milano si posiziona al secondo posto con un +9,9%, seguita da Roma, Barletta, Belluno e Novara con +9,8%.

Le città con incrementi più contenuti sono Catanzaro (+3,3%), Nuoro (+3,7%) e Rimini (+4%). Napoli si conferma come la città con il premio più alto, raggiungendo i 560,18 euro, seguita da Prato (553,77 euro) e Caserta (500,35 euro). Al contrario, Enna si piazza al primo posto per il premio più basso, con 287,36 euro, seguita da Oristano con 297,75 euro e Potenza con 299,10 euro.