Calendario scolastico 2024/2025: autonomia regionale e date chiave
Le Regioni italiane definiscono autonomamente il calendario scolastico 2024/2025, con varie date di inizio e fine lezioni e festività. L'11 settembre si prospetta come data comune per il ritorno a scuola.
Le Regioni italiane stanno pianificando il calendario scolastico per l’anno 2024/2025, un processo che avviene in modo disordinato. Mentre il Ministero dell’Istruzione stabilisce le festività nazionali per tutte le scuole, le Regioni hanno il compito di fissare autonomamente l’inizio e la fine delle lezioni, così come eventuali giorni di chiusura durante le festività natalizie, pasquali e altri periodi. Questa autonomia regionale consente agli istituti di decidere ulteriori giorni di sospensione, nel rispetto del numero minimo di giorni di lezione richiesti.
La definizione del calendario scolastico avviene annualmente tramite l’approvazione della giunta regionale. Le date vengono comunicate con anticipo per consentire alle scuole di organizzare le attività didattiche, agli enti locali di gestire i servizi e alle famiglie di pianificare le attività dei propri figli.
Per l’anno scolastico 2024/2025, alcune Regioni hanno già deliberato le date. Nel Lazio, le lezioni inizieranno il 16 settembre, con le vacanze di Natale dal 23 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 e quelle pasquali dal 17 al 22 aprile 2025. In Valle d’Aosta, il ritorno in classe è previsto per il 11 settembre, con ulteriori giorni di sospensione durante le festività. Mentre nel Veneto, l’inizio delle lezioni è fissato per l’11 settembre, con varie pause durante l’anno scolastico.
Le altre Regioni comunicheranno a breve i rispettivi calendari scolastici per il 2024/2025, con l’11 settembre che si prospetta come data comune per il ritorno a scuola.
