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Da Bunga Bunga a Sede della Stampa Estera: Il Nuovo Capitolo di Palazzo Grazioli

Palazzo Grazioli, ex dimora dei Bunga Bunga, diventa sede della Stampa Estera. Lussuoso edificio ospita conferenze e uffici, con curiosità sulla sua storia e segreti.

Da Bunga Bunga a Sede della Stampa Estera: Il Nuovo Capitolo di Palazzo Grazioli

Il quotidiano spagnolo El Correo ha rivelato che Palazzo Grazioli, celebre dimora che fu sede dei famosi Bunga Bunga di Berlusconi, è ora la nuova sede dell’associazione della Stampa Estera. Quest’ultima ha abbandonato il suo storico palazzo in via dell’Umiltà per trasferirsi in questo lussuoso edificio. La notizia ha attirato l’attenzione della stampa internazionale, con titoli e articoli che spesso non sono stati lusinghieri.

La Nacion, giornale argentino, ha titolato: “Riconversione: a cosa serve oggi la lussuosa residenza romana dove Berlusconi organizzava i suoi sex party”. Da “covo di comunisti” per Berlusconi, ora la residenza è diventata la sede della Stampa Estera, pronta ad accogliere anche esponenti politici come Meloni.

Dopo l’inaugurazione, avvenuta in uno spazio di 1.600 metri quadrati che un tempo era la residenza e l’ufficio politico di Berlusconi, molti si sono chiesti dove si trovasse la stanza utilizzata dal Cavaliere per le sue feste. L’appartamento è stato ristrutturato e ora offre sale conferenze, uffici, bar, sala da pranzo e altri spazi per i corrispondenti.

Un dettaglio che ha alimentato il gossip è la presenza di una porta segreta dietro una libreria, che nasconde una scala che porta a un’uscita sul retro dell’appartamento. Si è ipotizzato che questa via di fuga potesse essere stata utilizzata dagli ospiti delle feste per lasciare rapidamente il luogo.

La presidente dell’associazione, Esma Cakir, ha raccontato che Berlusconi usava quella residenza per tenere conferenze stampa contro i suoi avversari e che per vent’anni non ha concesso interviste alla stampa estera, considerandola scomoda. La scelta di trasferirsi a Palazzo Grazioli è stata dettata dalla mancanza di spazi adeguati nel centro di Roma per l’associazione.

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La presidente dell’associazione Stampa Estera, Esma Cakir (LaPresse)

Cakir ha spiegato che inizialmente pensavano fosse uno scherzo quando un agente immobiliare ha proposto loro il piano nobile di Palazzo Grazioli come nuova sede. Tuttavia, la visita ha dimostrato che era un’opzione valida e positiva per l’associazione, che aveva quasi rinunciato alla ricerca di un nuovo spazio adatto alle proprie esigenze.

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