L’appartamento futuristico di Karl Lagerfeld a Parigi
Karl Lagerfeld ha lasciato un'eredità futuristica con il suo appartamento parigino all'asta, riflettendo il suo stile ultramoderno e la passione per l'estetica. Un capolavoro di design e solitudine.
Stilista e appassionato di arredamento, Karl Lagerfeld ha saputo esprimere la sua visione futuristica anche nel campo immobiliare, in particolare nel suo appartamento parigino ora all’asta. La moda e la passione per l’estetica sono sempre state le sue caratteristiche distintive. Lagerfeld, lo stilista tedesco scomparso nel 2019 all’età di 85 anni, era un grande appassionato di arredamento.
Nel corso della sua vita, il direttore creativo di Chanel ha acquistato diversi immobili che ha completamente ristrutturato seguendo il suo stile creativo. Una volta terminati, li metteva in vendita per poi iniziare una nuova ristrutturazione in giro per il mondo. Oltre alle proprietà a Roma, Amburgo e Monte Carlo, possedeva diverse dimore a Parigi. Una di queste è stata messa all’asta il 26 marzo con un prezzo di partenza di 5,3 milioni di euro.
Pur essendo nato ad Amburgo, Lagerfeld era profondamente legato a Parigi e alle sue bellezze. La casa all’asta è stata quella in cui ha trascorso gli ultimi dieci anni della sua vita. Situata al numero 17 di Quai Voltaire, nel VII arrondissement, nel quartiere di Saint-Thomas d’Aquin, l’appartamento si trova in una zona esclusiva della capitale francese, a pochi passi dal Louvre. L’edificio storico risalente al 1694 si trova al terzo piano e offre una vista sulla Senna e sul Giardino delle Tuileries.
Lo stile ultramoderno e futuristico dell’appartamento di 260 metri quadrati sulla Rive Gauche della Senna riflette il gusto per la bellezza e la sperimentazione di Lagerfeld. L’arredamento presenta colori freddi e linee pulite, con una biblioteca che ospita oltre 300.000 volumi e riviste disposti in orizzontale su una struttura in vetro sabbiato, un vero capolavoro per gli amanti del design. La casa include una sala da pranzo, un soggiorno e una cucina in acciaio inox, mentre nella zona notte si trovano le camere da letto, il guardaroba e i bagni. Gli arredi contemporanei, i pavimenti in cemento e resina e le pareti bianche accentuano la luce che gioca un ruolo centrale, con grandi finestre che si affacciano sul Giardino delle Tuileries.
La dimora rappresenta appieno il genio dell’artista tedesco, che amava vivere in solitudine, tranne che per la compagnia della sua gattina Choupette. La casa parigina non è solo un luogo di residenza, ma anche lo spazio in cui sono nate molte delle sue creazioni, poiché Lagerfeld era solito lavorare in silenzio assoluto all’interno della sua abitazione.