Picnic: la tragedia di Mosca e il rock russo sotto attacco
I Picnic, band rock russa di culto, vittima di un attentato a Mosca rivendicato dall'ISIS. Storia della band, influenze musicali e impatto politico.
Il memoriale della strage a Mosca ha visto la partecipazione dei membri dei Picnic, band rock russa di culto attiva dagli anni Settanta, con una solida reputazione in Russia. Come gli Eagles of Death Metal a Parigi nel 2015, anche i Picnic sono stati coinvolti in un grave attentato rivendicato dall’ISIS, che ha causato la morte di almeno 137 persone.
I Picnic, fondati nel 1978 a San Pietroburgo, hanno pubblicato oltre venti dischi e sono tra le band più seguite in Russia dall’epoca sovietica alla caduta dell’URSS. Il concerto programmato venerdì alla Crocus City Hall di Mosca, sold out, è stato interrotto da un attacco armato che ha provocato il panico tra le 6.200 persone presenti.
La band ha espresso il suo cordoglio per la tragedia e confermato la morte di Yekaterina Kushner, assistente del manager, vittima dell’attentato. Quattro cittadini del Tagikistan sono stati incriminati per atti terroristici legati all’attacco.
I Picnic, definiti “mostri sacri del rock” dall’esperto Ilya Kukulin, hanno influenze da band occidentali come David Bowie e Led Zeppelin, ma hanno introdotto elementi popolari e sinfonici nei loro dischi. Con testi cupi e simbolici, sono considerati pionieri del goth rock russo.
Le loro performance scenografiche, arricchite da giochi di luci e effetti speciali, trasformano i concerti in vere e proprie opere d’arte. La band, nonostante non sia politica, è stata coinvolta in questioni politiche nel corso degli anni.
Le restrizioni sovietiche negli anni Ottanta e la repressione della libertà di espressione in Russia hanno influenzato la carriera dei Picnic. Nonostante le controversie, la band ha mantenuto la propria popolarità, attirando l’attenzione anche al di fuori dei confini russi.
Il prossimo concerto dei Picnic a San Pietroburgo sarà dedicato alle vittime dell’attacco terroristico, con i fondi raccolti destinati ai feriti e alle famiglie delle vittime. Le canzoni della band, come “Per gli innocenti uccisi” del 1994, assumono un nuovo significato in seguito alla tragedia di venerdì.
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