Economia

Stellantis annuncia uscita volontaria di 1.520 lavoratori a Torino

Stellantis riduce organico a Torino con uscita volontaria di 1.520 dipendenti. Sindacati e azienda al lavoro per progetto di rilancio e nuove assunzioni a Mirafiori.

Stellantis annuncia uscita volontaria di 1.520 lavoratori a Torino

Il gruppo Stellantis ha annunciato che 1.520 lavoratori torinesi lasceranno l’azienda in seguito a un accordo per l’uscita volontaria incentivata, riducendo così l’organico del 12%. Questi dipendenti sono distribuiti in 21 società del gruppo sul territorio, con 733 impiegati o quadri e 300 operai alle Carrozzerie di Mirafiori.

Luigi Paone, segretario generale Uilm Torino, ha sottolineato l’urgenza di accelerare il confronto con Stellantis e le istituzioni per creare un progetto di rilancio per Mirafiori, considerando i numeri richiesti dall’azienda a Torino come un segnale della crescente drammaticità della situazione.

La Fiom di Torino ha fornito dettagli sull’esodo dei dipendenti: 733 incentivati negli enti centrali, 40 alle presse, 15 alla costruzione stampi, 300 alle carrozzerie di Mirafiori, e altri distribuiti in varie divisioni del gruppo. Edi Lazzi, segretario generale della Fiom-Cgil di Torino, ha commentato la costante pressione di Stellantis su Mirafiori e Torino, sottolineando la necessità di un piano di rilancio che includa anche nuove assunzioni.

Sara Rinaudo, segretaria territoriale Fismic Confsal, ha evidenziato l’importanza di collegare gli accordi di uscita con prospettive di nuove assunzioni per evitare lo svuotamento di Mirafiori e puntare a una rinascita basata su nuove competenze e produzioni. Rilanciare la produzione a Mirafiori con nuovi modelli potrebbe garantire occupazione e evitare periodi di cassa integrazione, consentendo l’assunzione di nuova forza lavoro.