Tragedia a Offlaga: il pugno fatale del ciclista
Un ciclista colpito in legittima difesa provoca la morte di un uomo dopo un alterco stradale a Offlaga. La tragedia sconvolge la comunità locale.
Un tragico episodio avvenuto lo scorso luglio ha scosso la comunità di Offlaga, nel Bresciano, quando un ciclista di 67 anni ha sferrato un pugno che ha causato la morte di Mario Francesco Donadoni, 65enne, dopo una settimana di agonia all’ospedale Civile di Brescia. L’accusa ha chiesto l’archiviazione del fascicolo, sostenendo che il gesto del ciclista sia stato un atto di legittima difesa.
Secondo la ricostruzione dell’accusa, la lite è iniziata a seguito di una discussione tra la moglie di Donadoni e il ciclista lungo la via interna che porta alla strada provinciale Quinzanese. Il ciclista avrebbe insultato la donna, scatenando la reazione del marito che, una volta rintracciato il ciclista a Dello, sarebbe sceso dall’auto e avrebbe iniziato a colpirlo. Il ciclista, per difendersi, avrebbe reagito con un pugno che ha causato la caduta fatale di Donadoni.
La tragedia ha avuto luogo in una serata di luglio, in seguito a una manovra sbagliata o a un alterco stradale tra i due veicoli. Dopo l’aggressione, Donadoni è stato soccorso dallo stesso ciclista e dalla moglie, ma i traumi riportati si sono rivelati fatali. Inizialmente trasportato in codice verde all’ospedale di Manerbio, il suo quadro clinico si è aggravato, rendendo necessario il trasferimento al Civile di Brescia, dove è purtroppo deceduto il 7 agosto 2023.
