Strage a Rockford: giovane arrestato per omicidio multiplo
Giovane di 22 anni arrestato per omicidio multiplo a coltellate a Rockford, Illinois. Quattro morti e sette feriti. Autorità indagano.
Un giovane di 22 anni è stato arrestato dalla polizia di Rockford, in Illinois (Stati Uniti), dopo aver commesso un omicidio multiplo a coltellate. L’aggressione, avvenuta senza apparente motivo, ha scosso la comunità locale. Carla Redd, capo della polizia di Rockford, ha confermato l’arresto del responsabile, ma si teme che il bilancio delle vittime possa aumentare: oltre alle quattro persone uccise, altre sette sono rimaste ferite, una delle quali versa in gravi condizioni e è attualmente ricoverata in ospedale.
Carla Redd ha espresso il suo cordoglio alle famiglie colpite dalla tragedia, sottolineando la mancanza di motivazioni chiare dietro l’azione criminale. Al momento, non ci sono indizi su eventuali complici in fuga. Le vittime, individuate dalla polizia, sono state attaccate in diverse zone della città: una donna di 63 anni, un uomo di 49, un ragazzo di 22 anni e una quindicenne. Le loro identità non sono state ancora rese pubbliche.
Le autorità hanno richiesto ai residenti di visionare i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona al fine di ricostruire il percorso del killer e comprendere la dinamica degli omicidi, tutti avvenuti nel pomeriggio di ieri, mercoledì 27 marzo.
La strage ha scosso la cittadina di Rockford, con i suoi 150.000 abitanti situata a circa 150 km a nord-ovest di Chicago. Il sindaco Tom McNamara ha espresso sconcerto per la violenza che ha colpito membri innocenti della comunità, assicurando supporto alle persone coinvolte per il processo di guarigione.
Il giovane di 22 anni è stato arrestato dal vice sceriffo della contea di Winnebago, intervenuto dopo una segnalazione di aggressione nei confronti di una ragazza. La vittima, in gravi condizioni, è stata soccorsa mentre fuggiva dall’aggressore, riportando ferite alle mani e al viso. Anche un cittadino che si era fermato per aiutarla è rimasto ferito.
Un testimone oculare, Eric Patterson, ha raccontato ai media locali i momenti di terrore vissuti durante l’aggressione: “Non c’è spiegazione per tutto questo. Sembrava irreale, come in un videogioco o in un film, ma purtroppo era la cruda realtà. È stato un attimo di puro caos, con la polizia che è intervenuta prontamente e ha arrestato il sospettato, ancora insanguinato, in un cortile.”
Il giovane accusato dei quattro omicidi è stato detenuto dalla polizia per essere interrogato e sottoposto a ulteriori indagini.
