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La Corte Suprema israeliana sospende i finanziamenti agli ultraortodossi

La Corte Suprema israeliana blocca temporaneamente i finanziamenti agli studenti ultraortodossi esentati dal servizio militare obbligatorio.

La Corte Suprema israeliana sospende i finanziamenti agli ultraortodossi

Giovedì, la Corte Suprema israeliana ha emesso una decisione che ha destato grande interesse: ha ordinato di sospendere temporaneamente i finanziamenti statali destinati agli studenti ebrei ultraortodossi che non adempiono al servizio militare obbligatorio. Questa categoria di ebrei è tradizionalmente esentata dal servizio di leva non in base a una normativa statale, bensì grazie a una serie di deroghe religiose concesse dal governo sotto forma di provvedimenti amministrativi rinnovati periodicamente.

La questione dell’esenzione militare degli ultraortodossi è al centro del dibattito da mesi, soprattutto dopo gli eventi recenti come l’attacco di Hamas in Israele e l’operazione militare israeliana nella Striscia di Gaza. In tale contesto, centinaia di migliaia di israeliani laici sono stati richiamati in servizio come riservisti, a differenza degli ebrei ultraortodossi.

La Corte Suprema israeliana aveva già stabilito a febbraio che il governo non potesse prorogare l’esenzione agli ultraortodossi tramite provvedimenti amministrativi e aveva dato un termine entro il 1° aprile per l’approvazione di una legge che regolamentasse tale esenzione.

Tuttavia, i partiti che compongono il governo israeliano, il più di destra nella storia del paese, non sono riusciti a trovare un accordo su questo tema a causa delle divergenze interne alla maggioranza, che include anche partiti ultraortodossi favorevoli all’esenzione.

Giovedì, il primo ministro Benjamin Netanyahu ha chiesto alla Corte Suprema una proroga di 30 giorni per cercare una soluzione all’interno del governo e evitare il termine del 1° aprile, data in cui gli ultraortodossi dovrebbero diventare arruolabili. Tuttavia, la Corte Suprema non ha risposto alla richiesta di proroga e ha deciso di bloccare i finanziamenti alle scuole religiose frequentate dagli ultraortodossi esentati dal servizio militare.

Queste scuole, chiamate yeshivot, sono indipendenti dal ministero dell’Istruzione israeliano e godono di diversi privilegi concessi dal governo di Netanyahu per soddisfare i partiti ultraortodossi. Molte di esse offrono unicamente insegnamenti religiosi, tralasciando materie come matematica, scienze e lingue straniere.

La decisione della Corte Suprema potrebbe consentire al governo di procrastinare ulteriormente una decisione definitiva sull’arruolamento degli ultraortodossi. Il blocco dei finanziamenti sarà temporaneo e rimarrà in vigore fino all’approvazione di una legge sull’esenzione dal servizio militare. È probabile che il governo cercherà nuove proroghe per evitare l’arruolamento di migliaia di ultraortodossi, che rappresenterebbe una sfida politica all’interno della maggioranza.