Notizie

Intercettazione aerei russi: missioni di difesa aerea italiane nel Mar Baltico

Caccia italiani intercettano aerei russi sul Mar Baltico in missioni di difesa aerea Nato. Task force 4th Wing dispiegata dalla base polacca di Malbork.

Intercettazione aerei russi: missioni di difesa aerea italiane nel Mar Baltico

I caccia italiani hanno intercettato per due volte in 24 ore aerei russi. L’allarme è stato lanciato dal centro di comando della Nato con sede a Uedem (in Germania) per un velivolo non identificato in volo sulle acque internazionali del Mar Baltico. Il primo episodio si è verificato nella mattinata di ieri, 28 marzo, mentre il secondo è avvenuto oggi. Gli Eurofighter dell’Aeronautica Militare italiana, appartenenti alla task force 4th Wing e operanti dalla base polacca di Malbork, sono stati dispiegati per rispondere alla situazione.

La task force 4th Wing è composta da quattro velivoli Eurofighter (F-2000) provenienti da altrettanti Stormi di difesa aerea dell’Aeronautica Militare: il 4° Stormo di Grosseto, il 36° Stormo di Gioia del Colle, il 37° Stormo di Trapani e il 51° Stormo d’Istrana. Questi aerei consentono di garantire un’intercettazione rapida di qualsiasi traccia sospetta rilevata dai radar, 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.

Il contingente italiano, formato da personale dell’Aeronautica Militare, è schierato presso l’aeroporto Krolewo di Malbork, collaborando con la Polish Air Force per proteggere il fianco nord-est dell’Alleanza Atlantica. Questo contingente opera sotto la diretta dipendenza nazionale del Covi (Comando operativo di vertice interforze). È la seconda volta che un contingente italiano partecipa in Polonia alle operazioni di enhanced Air Policing, la missione di difesa collettiva guidata dalla Nato.

Aeronautica Militare-2
Aeronautica Militare su X

L’attività di enhanced Air Policing è svolta in tempo di pace e consiste nella costante sorveglianza dello spazio aereo della Nato, con l’obiettivo di identificare eventuali violazioni. In caso di necessità, vengono attuate azioni di contrasto, come il decollo rapido di velivoli caccia intercettori, noto tecnicamente come “scramble”.