Scandalo di corruzione scuote il governo del Perù
Il presidente del Perù, Dina Boluarte, ha effettuato un rimpasto del governo a seguito di uno scandalo legato a orologi di lusso. Dimissioni, mozione di sfiducia e contestazioni caratterizzano il suo mandato controverso.
Il presidente del Perù, Dina Boluarte, ha effettuato una rimpasto del suo governo lunedì, sostituendo sei ministri che si erano dimessi sabato a seguito dello scandalo che ha coinvolto la sua figura. Lo scandalo è emerso quando la polizia ha perquisito la sua abitazione nell’ambito di un’indagine sulla corruzione legata a una collezione di orologi di lusso di provenienza sospetta, composta da circa quindici pezzi.
I ministri hanno presentato le dimissioni in seguito alla presentazione di una mozione di sfiducia nei confronti della presidente da parte di parlamentari di diversi partiti, tra cui alcuni esponenti di Perù Libero, il partito di ispirazione marxista di cui Boluarte faceva parte fino a due anni fa. La mozione non ha ottenuto la maggioranza qualificata richiesta in Perù per tali procedimenti (87 voti su 130).
Boluarte è presidente ad interim del Perù dal dicembre del 2022, quando ha preso il posto di Pedro Castillo, un ex insegnante di sinistra di ispirazione marxista destituito per aver tentato un colpo di Stato per porre fine alla grave crisi politica del suo mandato. In precedenza, Boluarte ricopriva la carica di vicepresidente. Nonostante il sostegno del parlamento, il suo consenso tra la popolazione è molto basso, attestandosi intorno al 20%. Durante il suo mandato, ha represso duramente le massicce proteste contro il governo, che hanno causato la morte di numerose persone.
Finora, Boluarte ha respinto tutte le accuse a suo carico. Inizialmente, durante le indagini, ha ammesso di possedere almeno un orologio Rolex, sostenendo però di averlo acquistato con i suoi guadagni a partire dall’età di 18 anni. Prima di diventare presidente, ha svolto mansioni di funzionario pubblico e, secondo il sito di informazione La Encerrona, citato da Le Monde, percepiva uno stipendio annuale di circa 13.500 euro.
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