Tragedia di Danka: il caso della bambina scomparsa
Danka, 2 anni, scomparsa in Serbia. Due arresti per omicidio. Ricerche internazionali e finale drammatico.
La piccola Danka, una bambina di soli 2 anni, ha perso la vita in modo tragico, come annunciato dal presidente serbo Aleksandar Vucic durante una riunione straordinaria con i ministri del governo. Vucic ha comunicato che Danka Ilic è stata uccisa e che la polizia ha arrestato due persone che hanno confessato il crimine, ammettendo di aver nascosto il corpo dopo averla uccisa.
La scomparsa di Danka era stata segnalata il 26 marzo dalla città di Bor, in Serbia, mentre si trovava in un parco giochi con la madre. In un momento di distrazione, la bambina si è allontanata, generando preoccupazione e allarme. La notizia della sua sparizione ha rapidamente superato i confini nazionali, diventando un caso di risonanza internazionale.
L’Interpol ha emesso un avviso di ricerca e in Serbia è stato attivato il sistema Amber Alert per la prima volta, una procedura di allarme nazionale in caso di rapimento di minori. Anche la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” si è occupata del caso, ricevendo segnalazioni di avvistamenti che purtroppo si sono rivelati infondati.
Le indagini hanno portato alla luce che due uomini hanno investito accidentalmente Danka mentre passavano con l’auto vicino al parco giochi. Per evitare responsabilità, hanno nascosto il corpo della bambina in una discarica locale. Sorprendentemente, uno dei due sospettati ha persino partecipato alle ricerche della bambina, unendosi al gruppo di volontari.
Attualmente, la polizia serba ha isolato la discarica indicata dai sospettati e sta conducendo le operazioni per cercare e recuperare il corpo della piccola Danka, in un doloroso epilogo di questa tragica vicenda.
