Gianluca Mancini multato per esultanza offensiva nel derby Roma-Lazio
Il giudice sportivo infligge a Mancini una multa di 5mila euro per gesto offensivo contro la Lazio. Il ministro Abodi sottolinea l'importanza del rispetto e della correttezza nel calcio.
Il giudice sportivo della Serie A, Gerardo Mastrandre, ha deciso di non squalificare Gianluca Mancini, difensore della Roma, ma di infliggergli una multa di 5mila euro per aver esposto una bandiera della Lazio con un topo dopo la vittoria nel derby. La decisione è stata presa in seguito all’esultanza del giocatore dopo la partita contro la Lazio dello scorso sabato.
Il calciatore Gianluca Mancini della Roma è stato sanzionato con una multa di 5.000 euro per aver sventolato un vessillo offensivo nei confronti dei tifosi della squadra avversaria durante i festeggiamenti post-gara sotto la propria curva.
Il ministro dello Sport e dei giovani, Andrea Abodi, ha commentato la decisione dichiarando: “Dobbiamo contrastare la maleducazione”. Ha sottolineato l’importanza di contrastare la mancanza di rispetto, il razzismo e la cattiva educazione, che spesso viene sottovalutata come semplice goliardia. Per Abodi, è fondamentale promuovere un comportamento educato sia in campo che fuori, rappresentando sempre con dignità l’Italia e il calcio italiano.
Abodi ha enfatizzato che non si cerca un modello perfetto, ma piuttosto un modello più educato e rispettoso, che vada oltre i colori delle maglie e che rifletta i valori di decoro e civiltà. “È una partita che dobbiamo giocare con una sola maglia, la maglia del decoro dell’Italia e del calcio italiano”, ha concluso il ministro.
