Cronaca

Mistero nella Chiesetta di Equilivaz: il caso della giovane senza nome

Un nuovo testimone rivela dettagli inquietanti sul caso della giovane senza nome trovata morta in una chiesetta isolata. Le autorità indagano su un possibile omicidio o suicidio.

Mistero nella Chiesetta di Equilivaz: il caso della giovane senza nome

Un nuovo testimone è emerso nel caso della giovane senza nome trovata morta il venerdì 5 aprile in fondo alla cappella di una chiesetta sconsacrata e isolata nella frazione di Equilivaz di La Salle, un piccolo comune della Valdigne, tra Aosta e Courmayeur. Secondo quanto riportato da La Stampa, una persona del luogo ha dichiarato di aver visto la ragazza insieme a un ragazzo, ora ricercato, tre giorni prima del ritrovamento del cadavere. Il ragazzo parlava italiano, ma sembrava non essere italiano. I due erano vestiti di scuro e sembravano due dark, due vampiri.

Le autorità ipotizzano un delitto dopo una lite o un suicidio. La procura di Aosta ha avviato un’indagine per omicidio. La vittima è stata trovata in posizione fetale, rannicchiata come se stesse dormendo, con gravi ferite all’addome e un profondo taglio al collo, suggerendo una morte violenta. Non è stato trovato alcun documento di identificazione né il telefono. I segni sul corpo indicano che potrebbe essere stato trasportato all’interno della cappella dismessa.

Il testimone, intervistato da La Stampa, ha descritto la ragazza come molto bella ma emaciata e sofferente, mentre il ragazzo aveva i capelli ricci neri e la carnagione olivastra. Ha raccontato di averli visti la mattina del 2 aprile. Il ragazzo è attualmente ricercato, ma non si sa se sia ancora in vita. Il testimone non ha menzionato un furgone bordeaux, veicolo che sarebbe stato avvistato parcheggiato in zona nei giorni precedenti.

I due ragazzi avevano chiesto indicazioni per la fermata dei pullman, dichiarando di essere arrivati dal confine svizzero e di cercare un supermercato per fare la spesa prima di andare a campeggiare in montagna, anche se non erano vestiti da escursionisti, ma come due dark. Sembravano sofferenti, ha detto il testimone. Ha anche riferito che il ragazzo sembrava molto più giovane della ragazza, parlava sempre e solo lui e aveva un tono gentile. Altri testimoni hanno confermato di averli visti al ritorno, scendendo dal pullman proprio all’inizio del sentiero che porta alla chiesetta, con le borse della spesa.

Intorno al cadavere della ragazza sono stati trovati sacchetti della spesa, resti di cibo e marshmallow rosa. L’autopsia, prevista per oggi e affidata all’esperto anatomopatologo torinese Roberto Testi, dovrebbe chiarire la dinamica e le cause del decesso. Le autorità continuano le ricerche del ragazzo e stanno esaminando le immagini delle telecamere di sicurezza del supermercato dove i due hanno fatto la spesa.

Resta ancora un mistero l’identità della giovane vittima, che potrebbe essere una ragazza francese di circa 20-25 anni. Non risultano segnalazioni di persone scomparse in Valle d’Aosta. La chiesetta in cui è stato ritrovato il corpo si trova in un luogo remoto, in una zona montana di solito poco frequentata dagli escursionisti. Per raggiungere il luogo del ritrovamento, è necessario parcheggiare lungo la statale 26 della Valle d’Aosta, attraversare un ruscello e camminare tra i boschi per alcuni minuti.

Staff
  • PublishedApril 9, 2024