Sonia Bruganelli parla della separazione da Paolo Bonolis: rapporti civili e critiche sui social
Sonia Bruganelli racconta la separazione pacifica da Paolo Bonolis, la gestione delle critiche sui social e la collaborazione professionale post-divorzio.
Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli hanno annunciato la fine del loro matrimonio esattamente un anno fa, confermando la separazione due mesi dopo. Nonostante ciò, i due mantengono ottimi rapporti. Durante un’intervista a La Stampa in occasione della nuova edizione dell’Isola dei Famosi, dove Bruganelli ricopre il ruolo di opinionista, ha parlato apertamente della separazione e di certi comportamenti delle amiche di Bonolis che non le hanno convinta.
La produttrice ha sottolineato che la rottura è avvenuta in modo pacifico, senza litigi: “Quando io e Paolo ci siamo separati, alcune amiche di lui sono riemerse immediatamente, senza alcun riguardo nei miei confronti, nonostante mi conoscessero. Gli uomini, invece, hanno dimostrato maggiore rispetto reciproco e cameratismo.”
Dopo 25 anni insieme e tre figli, la storia con Paolo Bonolis è giunta al termine. Sonia ha ammesso che, guardando al passato, avrebbe voluto prendersi più tempo per avere figli: “Ho avuto fretta, mi sentivo in competizione con il suo passato, ma Paolo è stato amorevole regalandomi la gioia della maternità nonostante tutto.”
Pur essendosi separati, i due continuano a lavorare insieme: “Una persona valida professionalmente lo rimane anche dopo un divorzio. A volte, terminando una relazione, si perde un amante ma si guadagna un compagno con qualità ancora più forti della passione. La nostra separazione civile, senza conflitti, ha sorpreso molti. Un buon matrimonio si riconosce non dall’inizio ma dalla fine.”
Infine, Sonia ha commentato le critiche ricevute per aver mostrato sui social i suoi beni di lusso: “Se avessi avuto più seno, avrei mostrato anche quello! Scherzi a parte, il portafoglio viene spesso interpretato come un simbolo di potere, ma io mostro semplicemente ciò che ho, come fanno tutti. Dopo essere stata rapinata, però, non mostro più nulla!”
