Università degli Studi Guglielmo Marconi: 20 anni di innovazione nell’istruzione digitale
Unimarconi, pioniere dell'istruzione digitale in Italia, si distingue per l'approccio non profit e l'attenzione alle esigenze del mercato. Con oltre 20.000 iscritti, l'università si impegna per un'istruzione superiore inclusiva e sostenibile.
È passato vent’anni da quando è stata istituita l’Università degli Studi Guglielmo Marconi con il Decreto Moratti-Stanca, diventando la prima università italiana interamente dedicata all’istruzione digitale. Questa mossa anticipò una tendenza che oggi, due decenni dopo, è al centro del dibattito sull’educazione globale. L’Università degli Studi Guglielmo Marconi rappresenta un esempio di come le istituzioni accademiche possano evolversi per adattarsi alle esigenze di un mondo in rapida trasformazione, dove la digitalizzazione ha cambiato non solo il modo di lavorare, ma anche di apprendere.
Nel corso degli anni, Unimarconi si è distinta nel panorama dell’istruzione a distanza grazie a un modello didattico che combina serietà istituzionale e un approccio non profit. Queste caratteristiche hanno contribuito a consolidare la reputazione dell’università sia in Italia che all’estero. L’offerta formativa di Unimarconi, costantemente aggiornata per rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, ha preparato diverse generazioni di studenti a integrarsi con successo nel mondo professionale contemporaneo.
L’espansione dell’ateneo negli ultimi tre anni è evidente non solo nell’aumento del numero di iscritti, che supera attualmente i 20.000, ma anche nell’ampliamento dell’offerta formativa verso nuove aree e nella ristrutturazione delle infrastrutture. Questo conferma l’impegno di Unimarconi nel rendere l’istruzione superiore più inclusiva e accessibile, anche attraverso tasse sostenibili.
UniMarconi guarda al futuro radicata nel presente. Come ha dichiarato il Rettore Marco Abate, la missione dell’Università come ente non profit è offrire una formazione superiore di qualità a tutti coloro che, per varie ragioni, non possono accedere alle università tradizionali. Questo avviene attraverso strumenti didattici innovativi e un’attenzione costante alle esigenze degli studenti, mentre si sviluppano ricerche all’avanguardia con ricadute sul territorio, focalizzate su temi di sostenibilità e inclusione.
Significativo è anche l’orientamento internazionale dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi, che ha esteso la sua influenza ben oltre i confini nazionali, raggiungendo territori come l’Africa e il Sud America. Questi progetti riflettono un’ambizione educativa che va oltre la mera trasmissione di conoscenze, mirando a instaurare un dialogo culturale e professionale che valorizzi la diversità e promuova la lingua e la cultura italiana nel mondo.
Questa apertura internazionale non solo arricchisce l’esperienza degli studenti, italiani e stranieri, ma ha anche favorito lo sviluppo di partnership educative transnazionali. In un’epoca caratterizzata da rapidi cambiamenti tecnologici e da un crescente bisogno di competenze digitali avanzate, l’esempio dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi sottolinea l’importanza di adattare i metodi di insegnamento alle nuove realtà.
