Cronaca

Il caso di Amanda Knox: la calunnia e la verità su Meredith Kercher

Il processo contro Amanda Knox per calunnia a Patrick Lumumba nel delitto di Meredith Kercher entra nella fase decisiva. Lumumba assolto, Guede unico condannato. Procura chiede conferma condanna a Knox.

Il caso di Amanda Knox: la calunnia e la verità su Meredith Kercher

Il processo relativo al delitto di Meredith Kercher, avvenuto a Perugia nel novembre 2007, entra nella fase decisiva giovedì 11 aprile davanti alla Corte d’assise d’appello di Firenze. In questo contesto, si discute della calunnia contestata ad Amanda Knox, che si trova negli Stati Uniti, per aver coinvolto Patrick Lumumba nell’omicidio della studentessa inglese. Questo processo è stato avviato dopo che la Cassazione ha annullato la sentenza precedente a causa della violazione del diritto di difesa, come accertato dalla Corte europea dei diritti dell’uomo. Amanda Knox ha già scontato i tre anni di reclusione richiesti, poiché ha trascorso quasi quattro anni in carcere prima di essere assolta insieme a Raffaele Sollecito per l’omicidio di Kercher. Attualmente, i suoi difensori stanno puntando all’assoluzione anche per il reato di calunnia.

Durante la requisitoria odierna, il procuratore generale Squillace Greco ha chiesto la conferma della condanna a tre anni di reclusione per Knox, accusata di aver calunniato Lumumba, indicandolo come possibile assassino della studentessa inglese. Secondo il procuratore generale, Knox era consapevole dell’innocenza di Lumumba e sapeva di accusare un innocente. Il legale di Lumumba, Carlo Pacelli, ha chiesto la conferma della responsabilità penale di Amanda Knox per la calunnia, sottolineando le conseguenze negative che Lumumba ha subito a causa di queste false accuse.

Patrick Lumumba fu inizialmente arrestato per l’omicidio di Meredith Kercher in base alle dichiarazioni di Knox, ma dopo due settimane di detenzione fu rilasciato poiché estraneo al delitto. La testimonianza di un professore svizzero che aveva conservato lo scontrino della serata del delitto, trascorsa nel pub gestito dall’allora indagato, fu determinante per dimostrare l’innocenza di Lumumba. Rudy Guede è stato l’unico condannato nel 2008 a 16 anni di reclusione in rito abbreviato per l’omicidio di Meredith Kercher. Nel dicembre 2020, un tribunale italiano ha deciso che Guede avrebbe potuto scontare il resto della sua pena ai servizi sociali, e è stato rilasciato nel novembre dell’anno successivo.

Staff
  • PublishedApril 10, 2024