Tragedia nel Mediterraneo: barcone si capovolge, morti e superstiti
Ottobre migranti muoiono in incidente al largo di Lampedusa, con superstiti in condizioni critiche. Sindaco: urgenza di affrontare il problema migratorio.
Un’altra tragedia nel Mediterraneo ha portato alla morte di otto migranti, tra cui una bambina di 4-6 anni. Il barcone su cui viaggiavano si è capovolto mercoledì 10 aprile, a circa 30 miglia da Lampedusa, in acque maltesi. La guardia costiera ha recuperato i corpi senza vita e ha salvato 23 superstiti, tra cui sei sono in condizioni critiche e sono ricoverati in ospedale.
Le testimonianze raccolte indicano che a bordo c’erano 46 migranti provenienti da Guinea, Burkina Faso, Mali e Costa d’Avorio, partiti da Sfax in Tunisia domenica scorsa. Le onde alte fino a due metri e mezzo hanno causato il rovesciamento della barca, che si è poi rapidamente sommersa. Le operazioni di salvataggio sono state complesse a causa delle avverse condizioni meteomarine.
Il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino, ha commentato il tragico evento sottolineando la costante tragedia che colpisce l’isola a causa della disperazione dei migranti e dei trafficanti senza scrupoli. Questo ennesimo incidente evidenzia la drammaticità della situazione e la necessità di affrontare con urgenza il problema dei flussi migratori nel Mediterraneo.