Autista condannato per aver investito e ucciso un cane a Olbia
Condanna storica per l'investimento mortale di un cane meticcio
Una condanna storica è stata emessa nei confronti di un autista di Golfo Aranci, 58 anni, che è stato condannato a tre anni di reclusione con la condizionale per aver investito e ucciso un cane a Olbia, quattro anni e mezzo fa. La sentenza è stata pronunciata nel tribunale di Tempio Pausania.
Secondo quanto emerso durante il processo, l’autista, mentre era al lavoro alla guida del mezzo della raccolta rifiuti, avrebbe deliberatamente investito e ucciso un cane meticcio nel piazzale di un agriturismo. L’animale è morto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate nell’impatto.
La proprietaria del cane, che gestisce anche l’attività ricettiva, una donna di 59 anni di Olbia, ha immediatamente presentato denuncia, avviando così l’inchiesta. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nell’agriturismo hanno fornito prove chiare: si vede chiaramente l’autista del camion dei rifiuti compiere una manovra intenzionale per investire l’animale.
Questa condanna è significativa, considerando che il reo ha pochi precedenti penali e la severità della pena inflitta in primo grado.