Sospensione Udinese-Roma: malore in campo e ripresa incerta
Il difensore Ndicka colpito da malore durante la partita, situazione in evoluzione
La partita Udinese-Roma è stata sospesa a causa del malore del difensore giallorosso Ndicka, che è stato portato via in barella ma è rimasto cosciente. Il match riprenderà dal risultato di 1-1 al minuto 72, quando il difensore è crollato in campo. L’arbitro Pairetto ha preso la decisione, concordata con i due allenatori, e lo stadio friulano ha risposto con un caloroso applauso.
Daniele De Rossi ha dichiarato che i giocatori non si sentivano di continuare, un sentimento condiviso anche dalla squadra dell’Udinese. Si dovrà ora individuare la data per la ripresa della partita.
Ndicka, uscito in barella per il malore, è stato trasportato in ospedale a Udine per accertamenti. Non sono emersi dettagli aggiuntivi sul suo stato, sebbene si sia parlato di un possibile infarto in campo. Le due squadre hanno annunciato che nessun giocatore rilascerà interviste fino a quando non saranno note le condizioni del calciatore, dopo gli accertamenti cardiologici all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine.
La Sores, Centrale operativa sanitaria regionale, ha comunicato che N’Dicka è stato ricoverato in ospedale con codice giallo, indicando che non è in pericolo di vita. Il pullman della Roma, con De Rossi, la squadra e lo staff a bordo, si sta dirigendo verso l’ospedale di Udine per verificare le condizioni del compagno di squadra. Solo successivamente saranno decise le modalità per il ritorno a Roma, considerando anche il ritorno dei quarti di finale di Europa League contro il Milan, previsto all’Olimpico il 18 aprile.
La situazione è in continuo aggiornamento.
