Meningite a Cagliari: giovane ricoverato in condizioni stabili
Indagini e profilassi in corso per tracciare i contatti e prevenire il contagio
Un ragazzo di 22 anni di Olbia è stato colpito da meningite durante una manifestazione sportiva a Cagliari ed è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale Santissima Trinità. Le sue condizioni, inizialmente gravi a causa di una meningite di tipo B, sono ora stabili e in lento miglioramento. Dopo essere stato trasferito temporaneamente all’ospedale Brotzu per ulteriori accertamenti, è tornato al Santissima Trinità dove viene costantemente monitorato.
Le autorità sanitarie di Cagliari e della Gallura stanno conducendo indagini per tracciare i contatti del giovane e identificare il luogo in cui potrebbe aver contratto la malattia, al fine di avviare la profilassi per le persone a rischio.
I sintomi della meningite includono febbre elevata, cefalea, rigidità nucale, sensibilità alla luce e confusione generale. La meningite di tipo B è causata dal batterio Neisseria meningitidis, che si trasmette attraverso il contatto ravvicinato con saliva o secrezioni respiratorie di una persona infetta.
Questo batterio può provocare infezioni delle membrane che circondano il cervello e il midollo spinale, nonché una grave infezione chiamata setticemia. I sintomi della meningite possono essere simili a quelli dell’influenza, ma tendono a peggiorare rapidamente, richiedendo una diagnosi tempestiva e un trattamento immediato.
Nonostante l’esistenza di vaccini efficaci per prevenire alcuni tipi di meningite batterica, è importante che gli atleti, esposti a un maggiore rischio di contrarre malattie batteriche invasive a causa del contatto fisico e della vita in comunità tipica degli sport di squadra, consultino il proprio medico per informarsi sulle misure preventive disponibili.
