Intossicazione da cloro all’hotel Barberini di Roma
Esalazioni dalla spa causano il ricovero di otto persone
Otto persone sono rimaste intossicate nell’hotel Barberini di Roma a causa di esalazioni di cloro provenienti da un locale tecnico collegato alla spa dell’albergo. Tra le 8 persone soccorse ci sarebbero alcuni dipendenti della struttura. Due persone – un uomo di 60 anni e una donna di 50 – sono stati ricoverati in codice rosso al San Giovanni e al San Camillo; ma non sarebbero in pericolo di vita. Altre due donne di 26 e 39 anni sono state trasportate in codice giallo, mentre altre tre persone con sintomi lievi hanno rifiutato il trasferimento in ospedale. Tutti riportano difficoltà respiratorie, riferiscono i vigili del fuoco che procedono all’evacuazione dell’hotel in via Rasella, in centro a Roma.
Secondo quanto riferito da RomaToday, l’ipotesi delle esalazioni dalla spa viene confermata anche da fonti sanitarie che parlano di inalazioni da cloro. L’allarme è scattato intorno alle 10 del mattino di oggi, 23 aprile. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, sono giunti gli agenti della polizia locale per chiudere strada e mettere in sicurezza la viabilità della zona.
La situazione ha destato preoccupazione tra i presenti e ha richiesto un’azione rapida e coordinata da parte delle autorità competenti. Le persone coinvolte nell’incidente sono state prontamente assistite e trasportate in ospedale per ricevere le cure necessarie. È fondamentale ora individuare le cause dell’accaduto e adottare misure preventive per evitare che situazioni simili si verifichino in futuro.
L’hotel Barberini, rinomata struttura nel cuore di Roma, è attualmente chiuso al pubblico mentre le autorità competenti conducono le indagini per fare luce sull’accaduto. Si auspica che gli esiti delle indagini possano fornire chiarezza sulla dinamica dell’incidente e garantire la sicurezza dei clienti e del personale dell’albergo in futuro.