Lufthansa e Ita: sfida alla formazione di un monopolio sulle rotte aeree
Le proposte di Lufthansa e Ita per affrontare le preoccupazioni della Commissione europea
Ita e Lufthansa stanno lavorando per trovare soluzioni alle rotte aeree, al fine di evitare la formazione di un monopolio su determinati percorsi. Questo impegno è stato reso noto dal Ministero dell’Economia dopo l’incontro tra il Ministro Giancarlo Giorgetti e la Commissaria europea alla Concorrenza, Margrethe Vestager.
Le due compagnie aeree presenteranno ulteriori proposte per affrontare le preoccupazioni sollevate dalla Commissione europea, in particolare riguardo alle rotte aeree. L’obiettivo di Lufthansa è acquisire il 41% di Ita, la compagnia aerea pubblica nata dalle ceneri di Alitalia. Tuttavia, Bruxelles ha espresso dubbi su questa operazione e ha avviato un’indagine dettagliata il mese scorso.
Lufthansa intende acquistare una quota del 41% di Ita, controllata dal Ministero dell’Economia italiano, per 325 milioni di euro. Entrambe le compagnie gestiscono una vasta rete di rotte dai rispettivi hub in diversi paesi europei, e la concentrazione di queste rotte potrebbe creare problemi secondo la Commissione europea.
Nel corso dell’incontro a Bruxelles, il Ministro Giorgetti ha sottolineato l’importanza di una decisione tempestiva da parte della Commissione per garantire un futuro positivo per Ita, i suoi dipendenti e i passeggeri. Le trattative sembrano procedere in modo positivo, ma Bruxelles ritiene che i rimedi proposti finora siano insufficienti.
L’indagine sulla fusione è attualmente nella fase due, con la Commissione europea che ha tempo fino al 6 giugno per prendere una decisione. Bruxelles ha evidenziato preoccupazioni riguardanti le rotte aeree a corto raggio che collegano l’Italia con i paesi dell’Europa centrale, sottolineando la limitata concorrenza in queste rotte.
La joint venture tra Lufthansa e alcune compagnie aeree internazionali potrebbe ridurre la concorrenza su alcune rotte intercontinentali, creando un’ulteriore sfida per la Commissione europea. Inoltre, la posizione dominante di Ita all’aeroporto di Milano-Linate potrebbe complicare la concorrenza nel settore del trasporto aereo passeggeri.
Le misure correttive proposte potrebbero includere la cessione di slot, diritti di traffico e aerei a una compagnia concorrente, al fine di garantire un mercato equo e competitivo. Le autorità di regolamentazione sono impegnate a preservare la concorrenza e a garantire che i passeggeri abbiano accesso a servizi di trasporto aereo diversificati e di qualità.
