Cronaca

Turista ubriaco semina caos a Desenzano del Garda

Giovane in stato di alterazione psicofisica crea disordini in ospedale e caserma

Turista ubriaco semina caos a Desenzano del Garda

Un giovane turista in stato di alterazione psicofisica, causata dall’abuso di alcol, ha seminato il caos prima al pronto soccorso dell’ospedale e poi alla caserma dei carabinieri di Desenzano del Garda, comune in provincia di Brescia. La situazione è diventata così critica che è stato necessario sedarlo due volte con specifici medicinali per riuscire a calmarlo.

L’episodio, reso noto dalla segreteria provinciale del sindacato Nsc dei carabinieri, ha visto il giovane protagonista causare ingenti danni all’interno del pronto soccorso, disturbando il regolare funzionamento del reparto e ostacolando le attività di soccorso pubblico. I carabinieri del nucleo radiomobile di Desenzano sono intervenuti d’urgenza per cercare di fermare il turista.

Dopo essere stato sedato, il giovane è stato portato in caserma per essere denunciato, ma anche lì ha manifestato comportamenti violenti, autolesionisti e aggressivi, colpendo le pareti e una porta con pugni e testate. I militari hanno dovuto chiamare un medico per sedarlo nuovamente.

Nonostante l’ambulanza sia arrivata circa un’ora e mezza dopo la prima chiamata, solo dopo insistenze da parte dell’equipaggio dei soccorritori e dei militari, il medico ha somministrato un ulteriore sedativo al giovane, trasportandolo infine in ospedale per il ricovero.

Il sindacato ha denunciato il ritardo nell’intervento medico da parte dell’agenzia regionale di emergenza urgenza, mettendo a rischio la sicurezza dei militari, della caserma e del giovane stesso. La segreteria provinciale Nsc di Brescia ha sollecitato la creazione di protocolli condivisi per evitare interpretazioni personali che possano compromettere la collaborazione interistituzionale con le forze di polizia, al fine di prevenire situazioni simili che potrebbero mettere a rischio gli operatori in uniforme e il personale sanitario.