Notizie

Database domande test di Medicina e Veterinaria 2024

Preparazione e simulazioni online per l'ammissione alle facoltà

Database domande test di Medicina e Veterinaria 2024

Oltre 3.500 domande sono disponibili nel database online per il prossimo test di accesso alle facoltà di Medicina e Veterinaria. Questo database contiene tutti i quesiti da cui verranno estratti i 60 della prova ufficiale prevista per fine mese. La notizia è stata confermata sul sito del ministero dell’Università e della Ricerca e dalla ministra Anna Maria Bernini. Gli studenti hanno la possibilità di iniziare a esercitarsi in vista della prima prova che si terrà a fine maggio. Quest’anno, inoltre, c’è una novità: le 60 domande saranno selezionate da questa banca dati resa pubblica per superare le criticità riscontrate con i vecchi quiz. Questa fase rappresenta un passaggio intermedio, in attesa di una riforma imminente che pone al centro dell’azione lo studente e le sue aspirazioni.

Test di Medicina 2024: il database con le domande

Il database è accessibile a tutti attraverso il portale del ministero e il sito dedicato realizzato dal Consorzio Cineca. Contiene le 3.500 possibili domande e relative risposte per le prove del 28 maggio (Medicina) e 29 maggio (Veterinaria) 2024. Gli studenti e non solo, possono effettuare simulazioni dei test in forma anonima, valutate da un’applicazione di intelligenza artificiale. Inoltre, inserendo un codice identificativo scelto personalmente, è possibile ripetere i test su versioni mirate in base alle prove precedenti, concentrandosi sugli argomenti che richiedono maggior approfondimento.

Quiz e materie richieste

Le domande riguardano le cinque materie richieste per il test di ammissione (competenze di lettura, ragionamento logico, chimica, biologia, fisica e matematica) e consentono di filtrare per argomento e parola chiave. Questo strumento è stato progettato per aiutare a valutare il livello generale di conoscenza sulle materie oggetto del test e facilitare la preparazione. I risultati delle simulazioni non costituiscono una valutazione formale delle competenze e non sono associati alla persona che le esegue. Il codice identificativo, facoltativo, serve esclusivamente per identificare le simulazioni e conservarne lo storico, permettendo di ottenere nuove simulazioni focalizzate sulle aree di miglioramento specifiche.