Indagine su Giovanni Toti: Finanziamenti Illeciti e Accuse di Corruzione
Il Presidente della Regione Liguria al Centro di un'Inchiesta Antimafia
La Commissione parlamentare Antimafia sarà chiamata a esaminare gli atti dell’inchiesta condotta dalla procura di Genova che ha portato all’assegnazione degli arresti domiciliari al presidente della regione Liguria Giovanni Toti e a Matteo Cozzani, capo di gabinetto e stretto collaboratore di Toti. L’indagine si concentra su presunti finanziamenti illeciti a Toti per favorire lo sblocco di pratiche edilizie. Cozzani, coordinatore regionale della campagna elettorale di Toti, è accusato di aver favorito il clan Cammarata del Mandamento di Riesi (Caltanissetta) con prospettive a Genova, offrendo posti di lavoro e appartamenti di edilizia agevolata.
Giovanni Toti è stato eletto Presidente della Regione Liguria il 11 giugno 2015 con il 34% dei voti, ottenendo un secondo mandato nel settembre 2020 con il 56% delle preferenze. Durante il suo mandato, ha ricoperto il ruolo di commissario delegato per l’emergenza del ponte Morandi dopo il crollo dell’infrastruttura nell’agosto 2018. Nato a Viareggio nel 1968, Toti ha avuto una lunga carriera giornalistica a Mediaset, dove è stato direttore di Studio Aperto e successivamente del Tg4. Ha anche ricoperto il ruolo di vicedirettore generale della comunicazione di Mediaset spa. La sua relazione con Mediaset è stata rafforzata dal matrimonio con Siria Magri, condirettrice di Videonews, la testata giornalistica di Mediaset che si occupa dei programmi informativi.
Nel 2014, Toti è entrato in politica affiancando Berlusconi come consigliere politico e formando il cosiddetto “cerchio magico” insieme a Mariarosaria Rossi, Francesca Pascale e Deborah Bergamini. Nello stesso anno si è candidato per Forza Italia alle elezioni europee nella circoscrizione Italia Nord Occidentale, diventando europarlamentare con 148mila preferenze. Tuttavia, la sua permanenza a Bruxelles è stata breve, poiché l’anno successivo è stato eletto a capo della Regione Liguria.
Attualmente, Toti si trova al centro di accuse da parte della Procura di Genova, che lo accusa di aver accettato finanziamenti da imprenditori portuali e di aver garantito favori in cambio. Le accuse includono la trasformazione di una spiaggia libera in privata, agevolazioni per pratiche edilizie e assegnazioni di concessioni portuali. Inoltre, è stato contestato il ricevimento di finanziamenti illeciti per la campagna elettorale comunale del 2022 in cambio di favori per l’azienda Esselunga.