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Il leader della rete di mutilatori seriali: condannato all’ergastolo

La macabra setta di Gustavson e le torture trasmesse in streaming

Il leader della rete di mutilatori seriali: condannato all’ergastolo

Il 46enne Marius Gustavson è stato condannato all’ergastolo con una pena minima di 22 anni nel Regno Unito per aver creato una rete di mutilatori seriali, una sorta di setta estrema che praticava l’evirazione delle vittime per fini lucrativi. Gustavson, noto come il leader di questa rete macabra e raccapricciante, era il creatore del sito web “eunuch maker”. La sua attività criminale è stata giudicata dal Tribunale centrale penale di Londra, conosciuto come l’Old Bailey, che lo ha ritenuto colpevole di manipolazione di vittime vulnerabili e coinvolto in almeno 29 procedure, definite poco meno di una macelleria umana.

Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Guardian, la pratica criminale messa in atto da Gustavson era estremamente inquietante e pericolosa, durata ben quattro anni. Includeva atti come castrazioni, l’uso di pinze per schiacciare i testicoli, l’asportazione del pene, il congelamento degli arti e persino l’elettrocuzione di un ragazzo di 16 anni. Tutte queste torture venivano trasmesse in streaming sul sito web di Gustavson, coinvolgendo una vasta platea di spettatori paganti.

Si stima che questa attività criminale intensa e lucrativa abbia fruttato più di 300mila sterline da ben 22.841 abbonati paganti in tutto il mondo nel periodo compreso tra il 2017 e il 2021. Gustavson, insieme ad altri sei complici, ha ammesso di aver preso parte a questo crimine durante la sua comparizione in video-collegamento per la sentenza.

I filmati caricati sul sito web erano estremamente espliciti e destinati agli abbonati paganti, che li guardavano per gratificazione sessuale. Il giudice Mark Lucraft ha definito questa impresa criminale come “su larga scala, pericolosa ed estremamente inquietante”. Il pubblico ministero Caroline Carberry KC ha sostenuto che c’erano prove evidenti di cannibalismo, con Gustavson che avrebbe cucinato testicoli per il pranzo in modo elaborato.

Inoltre, Gustavson conservava genitali asportati come trofei in un frigorifero nella sua casa a Harringay, a nord di Londra, e vendeva parti del corpo ad altri. Questo caso ha scosso profondamente l’opinione pubblica per la sua crudeltà e perversione, dimostrando la presenza di crimini atroci e disumani perpetrati da individui senza scrupoli.