Economia

Sciopero nazionale dei tassisti: difesa del futuro lavorativo e protesta a Roma

Le sigle sindacali organizzano una manifestazione imponente contro la carenza di auto da taxi

Sciopero nazionale dei tassisti: difesa del futuro lavorativo e protesta a Roma

I tassisti sono pronti alla battaglia. Dopo l’esito negativo dell’incontro al ministero di Imprese e Made in Italy, i sindacati di categoria hanno indetto uno sciopero nazionale per martedì 21 maggio 2024. La protesta, organizzata da diverse sigle sindacali, avrà inizio alle 9 del mattino e si concluderà alle 22. Le organizzazioni sindacali hanno annunciato che la manifestazione a Roma potrebbe diventare una delle più imponenti mai viste nel settore, sottolineando l’importanza di difendere il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie.

Il segretario generale e il nazionale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi e Marco Verzari, hanno confermato la partecipazione allo sciopero dei taxi. L’incontro con il ministro Urso è stato definito come meramente interlocutorio e privo di risultati concreti. Di conseguenza, è stata decisa la dichiarazione di sciopero nazionale per martedì 21 maggio 2024, dalle 8:00 alle 22:00, con l’assicurazione che il servizio di trasporto sociale per anziani, portatori di handicap e malati sarà garantito durante la protesta.

Le associazioni sindacali hanno evidenziato che al centro della vertenza c’è la questione dell’incremento del numero di auto in servizio, sottolineando che la liberalizzazione del servizio pubblico è una richiesta fondamentale. La rottura definitiva è avvenuta dopo l’incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, durante il quale sono state espresse preoccupazioni riguardo alla carenza di autovetture per il trasporto pubblico nelle grandi città italiane, specialmente in vista di eventi importanti come il Giubileo di Roma nel 2025.

Il ministro Urso ha illustrato il procedimento per il perfezionamento del Dpcm Piattaforme, sottolineando l’importanza della collaborazione con il Mimit. Ha inoltre presentato le novità introdotte dal decreto Ecobonus 2024 a favore della categoria, come l’incentivo raddoppiato per i titolari di licenza che acquisteranno un nuovo veicolo ecologico. Infine, ha invitato la categoria a proporre soluzioni per migliorare la qualità del servizio dei taxi a vantaggio dei cittadini.