Atalanta trionfa in Europa League, Roma delusa
Gasperini e Paredes commentano le semifinali
Bergamo vive un sogno, mentre Roma piange la sconfitta. L’Atalanta travolge il Marsiglia con un netto 3-0 nel ritorno della semifinale di Europa League, completando così l’opera dopo il pareggio per 1-1 in Francia nella gara di andata. Davanti al proprio pubblico, i nerazzurri si impongono con i gol di Lookman al 30′, Ruggeri al 50′ e Touré al 95′.
Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, esprime la sua soddisfazione per la prestazione della squadra: “Abbiamo avuto tutta una città intorno a noi, era percepibile girando per le vie e per i bar di Bergamo. I giocatori sentono questa fibrillazione e anche come energie hanno interpretato la partita nel modo migliore”. Gasperini sottolinea l’importanza di guardare avanti: “Un traguardo storico, ma le finali si vincono e poi si festeggia. C’è la Roma, la Juventus in finale di Coppa Italia e poi la finale di Dublino: la più prestigiosa perché ti dà la Champions automatica”.
Il tecnico analizza la partita e il percorso europeo della squadra: “C’erano tutte le condizioni per giocare una partita offensiva con un tridente di attaccanti puri, è nel nostro dna. E’ stata la nostra sforza, anche se potevamo essere più concreti: abbiamo tenuto la partita aperta fino al due a zero di Ruggeri”. Gasperini guarda al futuro con ottimismo: “Sono passati 4 anni da quando siamo andati fino a Lisbona per giocarci i quarti di Champions. Gli spettacoli di folla sono tra i più belli in assoluto. Allora gli stadi erano vuoti, finalmente presto avremo lo stadio finito e pieno: il prossimo traguardo”.
Leandro Paredes, protagonista della Roma nella partita contro il Bayer Leverkusen, commenta il pareggio 2-2 che non è sufficiente per ribaltare la sconfitta casalinga: “Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Facciamo i complimenti a loro, giocano veramente bene. Purtroppo l’autogol ci ha castigato”. Il centrocampista argentino guarda al futuro con determinazione: “Da quando è arrivato il mister, stiamo facendo un percorso molto buono. Mancano 3 partite, abbiamo l’obiettivo nelle nostre mani e cercheremo di centrarlo”.
La Roma, nonostante l’impegno e i gol di Paredes, non riesce a superare il Bayer Leverkusen e vede sfumare la possibilità di accedere alla finale. Il Bayer Leverkusen, con una prestazione solida, si qualifica per la finale e rimane imbattuto in stagione. Un’autogol tragicomico e un gol nel recupero segnano la fine del sogno europeo della Roma, che ora dovrà concentrarsi sul prossimo scontro con l’Atalanta in campionato.