Asta della collezione di Gina Lollobrigida: tesori dell’Appia Antica
Un'opportunità unica per acquirenti e appassionati d'arte
La villa sull’Appia Antica a Roma, che è stata la dimora della celebre attrice Gina Lollobrigida fino alla sua scomparsa lo scorso gennaio, custodisce una straordinaria collezione di 410 lotti, comprendenti sculture, dipinti, mobili, fotografie, premi e cimeli di vario genere. Questi preziosi oggetti saranno messi all’asta da Wannenes il prossimo 28 maggio presso Villa Carrega Cataldi ad Albaro, Genova.
La vendita è stata autorizzata dal tribunale nell’ambito della liquidazione dell’eredità della Lollobrigida, con il consenso degli eredi e la supervisione del notaio Vittorio Occorsio. Andrea Piazzolla, il factotum della diva, è stato condannato in primo grado per circonvenzione d’incapace, mentre il figlio Milko Skofic ha contestato il testamento.
Il catalogo della vendita include pezzi unici e di grande valore collezionistico, che raccontano la straordinaria vita e carriera dell’attrice. Tra i cimeli più preziosi vi è un orologio Seiko personalizzato regalatole da Fidel Castro durante la sua visita a Cuba, una stella sulla Walk of Fame di Hollywood, un Golden Globe Award, un David di Donatello e due Nastri d’Argento. Inoltre, sono presenti oggetti come il bozzetto di Boris Chaliapin per la copertina del Time dedicata a Gina Lollobrigida nel 1945 e una coppia di spade del XX secolo utilizzate in un film dell’attrice.
La passione della Lollobrigida per l’arte e la scultura è evidente anche nella presenza di opere di artisti come Giacomo Manzù nel catalogo dell’asta. Inoltre, saranno messi in vendita alcuni arredi della sua dimora romana, tra cui tre poltrone bellunesi del XVIII secolo e un prezioso stipo monetiere siciliano del XVII-XVIII secolo.
La presenza di questi oggetti unici e carichi di storia rende l’asta un evento imperdibile per gli amanti dell’arte e della cultura, offrendo loro l’opportunità di aggiudicarsi pezzi unici legati alla straordinaria vita di una delle icone del cinema italiano.
