Cronaca

Caso Yara Gambirasio: Nuovi Sviluppi nell’Indagine sull’Omicidio

La Difesa di Bossetti Accede ai Reperti: Possibili Svolte?

Caso Yara Gambirasio: Nuovi Sviluppi nell’Indagine sull’Omicidio

La giustizia italiana ha chiuso il caso di Yara Gambirasio, confermando la colpevolezza di Massimo Bossetti, condannato all’ergastolo in tre gradi di giudizio. Dopo cinque anni dalla richiesta, la difesa dell’ex carpentiere di Mapello avrà finalmente accesso ai reperti legati all’omicidio il prossimo lunedì 13 maggio.

La tragica vicenda della 13enne di Brembate, scomparsa il 26 novembre 2010 e ritrovata senza vita nel campo di Chignolo d’Isola il 26 febbraio 2011, ha portato alla condanna definitiva di Bossetti. Dopo una lunga battaglia legale che si è conclusa lo scorso febbraio con la Cassazione, i legali Claudio Salvagni e Paolo Camporini hanno ottenuto il permesso di esaminare gli abiti della vittima e i profili del Dna.

Lunedì pomeriggio, davanti ai giudici della corte d’Assise di Bergamo, si terrà un’udienza a porte chiuse in cui i difensori e i consulenti potranno finalmente visionare i reperti che sono stati sigillati per anni in uno scatolone. Tra gli oggetti da esaminare ci saranno gli slip con la traccia genetica mista, la felpa e il giubbotto indossati da Yara nei giorni chiave, e le 54 provette di Dna che hanno generato controversie tra difesa e accusa.

Dopo l’autorizzazione ottenuta nel novembre 2019, finalmente si potranno analizzare i reperti. Salvagni ha dichiarato: “È un primo passo avanti, anche se non possiamo accontentarci. Controlleremo che tutti i reperti siano presenti e in buono stato, sperando di cogliere dettagli importanti dalle fotografie per valutare eventuali azioni per ribaltare il risultato sul Dna che abbiamo sempre contestato.”

Bossetti è stato arrestato il 16 giugno 2014, con l’annuncio della svolta fatto dal ministro dell’Interno Angelino Alfano tramite un tweet. La condanna all’ergastolo è arrivata il 12 ottobre 2018, ponendo fine a una vicenda che ha scosso l’opinione pubblica italiana.