Cronaca

Sfruttamento minorile: arrestate dieci persone in diverse città italiane

Indagini rivelano organizzazione criminale per prostituzione di minorenni

Sfruttamento minorile: arrestate dieci persone in diverse città italiane

Le accuse sono pesantissime: dieci persone sono state arrestate in diverse città, tra cui Bari, Roma, Trani e Lecce, per aver indotto, favorito, sfruttato, gestito e organizzato la prostituzione di tre ragazzine minorenni. Le indagini per sfruttamento della prostituzione minorile sono state avviate dalla squadra mobile di Bari nel mese di marzo 2022, a seguito della denuncia presentata dalla madre di una 16enne.

Le tre ragazze sarebbero state adescate con la promessa di guadagni facili. Gli investigatori hanno rivelato che alcuni clienti avrebbero pagato anche centinaia di euro per singole prestazioni sessuali. In totale, quattro donne e sei uomini sono stati arrestati, mentre due clienti, di 42 e 47 anni, sono stati posti agli arresti domiciliari. Nonostante fossero consapevoli dell’età delle ragazze, avrebbero comunque consumato rapporti sessuali con loro. Per un terzo cliente, di 55 anni, è stato disposto l’obbligo di dimora. La stessa misura cautelare è stata applicata anche a un 45enne barese, gestore di una struttura ricettiva dove si svolgeva la prostituzione.

Le ragazze utilizzavano il denaro guadagnato per acquistare abiti, borse e cenare in ristoranti costosi. Le indagini hanno rivelato che per gestire l’attività venivano utilizzate utenze telefoniche dedicate, inserite in annunci online. Altre persone si occupavano della prenotazione delle strutture ricettive, dell’accompagnamento delle ragazze nelle camere e della gestione degli appuntamenti con i clienti.

Le maggiorenni arrestate e un 29enne barese, considerato lo sfruttatore, attendevano nelle stanze attigue che le minorenni terminassero le prestazioni, per poi riscuotere il denaro dai clienti e corrispondere alle ragazze la loro quota (il 50% della somma).

Le indagini sono partite dalla denuncia della madre di una 16enne, che aveva notato comportamenti anomali nella figlia e la frequentazione con una maggiorenne descritta come escort attiva nelle Marche. Grazie a pedinamenti, appostamenti, intercettazioni e audizioni delle minori coinvolte, è stato possibile smascherare il sistema illecito. I fatti si sarebbero verificati in diversi alberghi, anche di lusso, delle province di Bari e Barletta-Andria-Trani, a partire da ottobre 2021.