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L’arresto di Scorpion: il super latitante del traffico di migranti in Europa

La cattura di Barzan Kamal Majeed, alias Scorpion, capo dell'organizzazione criminale

L’arresto di Scorpion: il super latitante del traffico di migranti in Europa

Barzan Kamal Majeed, conosciuto come “Scorpion”, è stato arrestato dal governo regionale del Kurdistan (Krg) poco dopo aver rilasciato un’intervista esclusiva alla Bbc. Il 38enne, capo di una delle principali organizzazioni criminali che gestiscono l’immigrazione clandestina nel centro Europa, era un latitante ricercato in tutto il vecchio continente. L’arresto è avvenuto a Sulaymaniyah, città situata nella parte orientale della regione del Kurdistan iracheno, grazie a un’operazione condotta dalle forze di sicurezza della regione di Asayish con la collaborazione dell’intelligence e dell’Interpol.

Barzan Kamal Majeed, noto come Scorpion, è un cittadino iracheno di 38 anni ed era uno dei criminali più ricercati al mondo. Attraverso la sua organizzazione, era in grado di facilitare il trasferimento di migliaia di migranti verso l’Europa, gestendo un giro d’affari illegale che valeva milioni di euro. Giunto nel Regno Unito nel 2006 come clandestino, è rimasto illegalmente nel Paese fino al 2015, quando è stato espulso dalle autorità britanniche. Secondo l’Interpol, a partire dal 2007 ha assunto un ruolo di rilievo nel traffico di esseri umani, subentrando al fratello arrestato e detenuto in un carcere in Belgio. Questo ruolo centrale gli ha permesso di gestire ingenti somme di denaro nel corso degli ultimi vent’anni, facilitando il passaggio clandestino attraverso la Manica, che costava circa 10mila euro a persona.

Non è possibile quantificare con esattezza quante persone Barzan Majeed, alias Scorpion, abbia trasportato illegalmente in Europa, ma in un’intervista rilasciata alla Bbc ha dichiarato: “Non lo so, non li ho contati. Forse un migliaio, forse 10mila”. Nel 2022, un tribunale belga lo ha condannato in contumacia a 10 anni di reclusione e a una multa di circa 968mila euro per 121 capi di imputazione. Dopo l’emissione del mandato d’arresto internazionale, Scorpion è diventato uno dei criminali più ricercati d’Europa, finché non è stato individuato da giornalisti della Bbc in un bar di un centro commerciale in Iraq frequentato da trafficanti.

I due reporter sono riusciti a organizzare un’intervista esclusiva con Barzan Kamal Majeed, che si è presentato tranquillo e ben vestito. Durante l’incontro con i giornalisti, non ha mai ammesso di essere coinvolto nel traffico di esseri umani, sebbene le accuse lo collegassero alle tratte verso Belgio e Francia. Ha ammesso di aver gestito milioni di dollari, ma ha negato di essere un trafficante, sottolineando: “Lo è chi materialmente li mette su camion e barconi, io gestivo solo il denaro. Soldi, migranti, trafficanti, ero in mezzo a queste cose, ma non mi sento responsabile per chi non è arrivato vivo a destinazione. Dio non ti ordina di salire sulla barca, io non ci ho mai messo nessuno e non ho mai ucciso nessuno. Ho solo preso denaro, assegnando e suddividendo i posti”.

Il governo regionale del Kurdistan (Krg) ha annunciato l’arresto di Scorpion, senza specificare se l’intervista della Bbc abbia avuto un ruolo nell’operazione. Tuttavia, l’arresto è avvenuto tre giorni dopo la pubblicazione dell’intervista, confermando così la cattura del super latitante.