La proposta di Claudio Borghi: rimuovere la bandiera europea dagli uffici pubblici
Un dibattito sul simbolismo e l'identità nazionale
La proposta di Claudio Borghi, senatore della Lega e candidato alle prossime elezioni europee, è di rimuovere la bandiera dell’Europa dagli uffici pubblici. Ha presentato una proposta di legge per abrogare l’obbligo di esporre la Bandiera dell’Unione Europea fuori e dentro gli edifici pubblici, sottolineando che l’unico simbolo italiano dovrebbe essere il Tricolore, eventualmente affiancato dalla bandiera regionale.
Borghi è noto per le sue posizioni anti-UE e anti-Euro, sostenendo un ritorno alla vecchia Lira. Ha dichiarato di essere candidato con la Lega alle elezioni europee e che il loro slogan è ‘Più Italia. Meno Europa’. La proposta potrebbe sembrare simbolica, ma Borghi ritiene che i simboli siano importanti e che l’esposizione della bandiera europea dovrebbe essere una scelta e non un obbligo.
Le reazioni alla proposta sono state bipartisan. Chiara Braga del Partito Democratico ha definito la proposta un passo avanti, sottolineando che persino Salvini non riconosceva il Tricolore. Fulvio Martusciello di Forza Italia ha criticato la proposta, affermando che la rimozione della bandiera europea dimostra un mancato rispetto nei confronti dell’Europa e mette in dubbio le motivazioni delle candidature dei sostenitori di questa proposta.