Scena da far west a Rimini: giovane arrestato per scompiglio in locale
Violenta reazione dopo rifiuto di pagare conto, polizia intervenuta
Una scena da far west ha sconvolto il centro storico di Rimini, quando un giovane italiano ha creato scompiglio in un’attività commerciale rifiutandosi di pagare il conto. La situazione è degenerata al punto che è stata necessaria l’intervento della polizia, chiamata dal titolare di un ristorante di via Castelfidardo, che ha segnalato di essere stato aggredito verbalmente e fisicamente da un cliente.
Il fatto è avvenuto intorno alle 19 di martedì 14 maggio. Dopo che il titolare ha rifiutato di regalare pizza e birra al giovane, quest’ultimo ha reagito violentemente: ha colpito il titolare con un pugno e ha poi distrutto sedie e tavoli del locale, mettendo a rischio la sicurezza dei presenti. Successivamente, ha preso una bottiglia di vetro da un locale vicino e l’ha lanciata contro la vetrina, danneggiandola e minacciando chi si trovava all’interno del locale, costretto a barricarsi per mettersi al sicuro.
Quando la polizia è arrivata sul posto, il giovane era visibilmente agitato e pronto a scagliarsi contro gli agenti. Dopo un’intensa lotta, i poliziotti sono riusciti a bloccarlo e a trasportarlo in auto. Il ragazzo è stato arrestato per tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, possesso di armi o oggetti atti ad offendere, danneggiamento aggravato, violazione del Dacur (divieto di accesso ai pubblici esercizi) nel territorio di Rimini e lesioni personali.
Dopo l’udienza di convalida dell’arresto, è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere per il giovane.
