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Uomo ritrovato vivo dopo 27 anni di prigionia in Algeria

Il dramma di Omar Bin Omran, scomparso a 17 anni e ritrovato a 45

Uomo ritrovato vivo dopo 27 anni di prigionia in Algeria

Un dramma che sembrava senza fine si è concluso dopo 27 anni, quando un uomo è stato ritrovato vivo in una cella sotterranea, a pochi passi dalla casa dei suoi vicini, in Algeria. Omar Bin Omran, scomparso a soli 17 anni nella città di Djelfa, è stato finalmente salvato il 12 maggio scorso, a 45 anni di età.

La famiglia di Omar aveva perso ogni speranza di rivederlo, credendo che fosse stato ucciso durante la guerra civile che ha insanguinato l’Algeria negli anni ’90 e nei primi anni 2000. In realtà, l’uomo era stato tenuto prigioniero a pochi metri dalla sua famiglia, in una casa vicina, per quasi tre decenni.

Il giornale britannico Daily Mail ha riportato che Omar è stato trovato in una buca nel terreno, descritta come un recinto per le pecore, all’interno della casa del suo presunto rapitore. Le immagini sfocate diffuse sui social media e sulle reti televisive algerine mostrano il momento del suo ritrovamento, con Omar visibilmente sotto shock, con pezzi di paglia tra i capelli.

Secondo quanto riportato dal quotidiano El Khabar, il cane della famiglia ha giocato un ruolo fondamentale nel ritrovamento di Omar, individuandolo seguendo il suo odore nonostante il tentativo del rapitore di allontanarlo avvelenandolo. La madre di Omar, purtroppo, non ha potuto assistere a questo lieto epilogo, essendo deceduta nel 2013.

Staff
  • PublishedMay 16, 2024