Motori e mobilità

Nuovi maxi-incentivi statali per l’acquisto di auto: tutte le novità

In arrivo incentivi fino a 13.750 euro per auto nuove e usate

Nuovi maxi-incentivi statali per l’acquisto di auto: tutte le novità

Dopo mesi di attese, inceppi e rinvii, finalmente sono in arrivo i nuovi maxi-incentivi statali per l’acquisto di nuove auto. L’approvazione della Corte dei Conti ha aperto la strada a un piano che prevede l’investimento di 950 milioni di euro di ecobonus a partire da giugno. L’obiettivo è incentivare circa 100 mila nuovi acquisti, di cui solo 25 mila riguarderanno veicoli green. Questo intervento arriva in un contesto in cui ancora circolano circa 11 milioni di mezzi inquinanti, appartenenti alle categorie Euro 0 e Euro 3, sul territorio nazionale.

Il mercato automobilistico italiano, fortemente colpito dalla crisi, registra un calo delle vendite del 17% rispetto al periodo pre-Covid. Gli incentivi statali potranno arrivare fino a 13.750 euro e saranno accompagnati da sconti per chi opta per l’acquisto di auto usate.

Il decreto del governo, voluto dal ministro Adolfo Urso, sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nella prossima settimana. A partire dal mese di giugno, i concessionari potranno presentare le domande sulla piattaforma Ecobonus gestita da Invitalia. Le risorse a disposizione potrebbero esaurirsi rapidamente, considerando che gli ordini saranno presi in considerazione retroattivamente dalla pubblicazione del decreto.

Le agevolazioni maggiori saranno riservate ai clienti con un Isee fino a 30mila euro che sceglieranno di acquistare un’auto elettrica, rottamando un veicolo a combustione più vecchio.

La maggior parte delle risorse, pari a circa 403 milioni di euro, sarà destinata alle auto a benzina e diesel Euro 6, più accessibili per il pubblico italiano. Inoltre, sono previsti bonus anche per l’acquisto di auto usate Euro 6 e per moto e scooter green, che potranno ricevere fino a 4 mila euro di incentivo. Per i furgoni e i camion di nuova generazione, gli incentivi potranno arrivare fino a 18 mila euro.

Le case automobilistiche, come Volkswagen, Ford e Stellantis, potrebbero offrire sconti aggiuntivi per incentivare ulteriormente le vendite. Questo potrebbe portare a un accumulo di benefici che, in alcuni casi, supereranno i 16 mila euro di bonus. L’obiettivo di Stellantis è aumentare la produzione di auto fino a un milione di unità entro il 2028, con un focus sulle vetture prodotte in Italia come la Panda, la Cinquecento elettrica e la Jeep Renegade.

Le normative europee impediscono di concentrare gli incentivi pubblici sulla produzione nazionale, il che potrebbe portare al 70% dei bonus destinati all’acquisto di veicoli assemblati all’estero, anche se prodotti dalla stessa Stellantis.

Per quanto riguarda gli incentivi, chi acquista un nuovo veicolo senza rottamazione potrà ricevere un contributo di 6 mila euro per le auto elettriche e quelle con emissioni di CO2 fino a 20 g/km, e di 4 mila euro per le ibride plug-in. I bonus varieranno in base all’età e all’inquinamento del veicolo rottamato, con incentivi che possono arrivare fino a 11 mila euro per i veicoli Euro 0, 1 o 2.