Crisi all’Epha: Accuse di Molestie e Bullismo a Bruxelles
Gravi accuse minano la reputazione dell'Alleanza europea per la sanità pubblica
Un’organizzazione molto nota e rispettata a Bruxelles, l’Alleanza europea per la sanità pubblica (Epha), si trova al centro di una grave crisi a causa di accuse di un ambiente di lavoro tossico, caratterizzato da molestie e bullismo. Le accuse sono emerse da una lettera anonima che ha scatenato un’ondata di dimissioni di consiglieri ed esperti accademici che collaboravano con l’ente. Questo ha messo in discussione non solo la situazione interna dell’Ong, ma anche la credibilità di rappresentare ospedali pubblici e associazioni di pazienti nella capitale europea.
Le accuse di molestie, intimidazioni e bullismo sono emerse a seguito di una lettera inviata da ex dipendenti che hanno denunciato un ambiente di lavoro tossico e ostile all’interno dell’organizzazione. La mancanza di trasparenza nel processo decisionale e i doppi standard nella gestione e nei valori sono stati citati come problematiche principali. Gli ex dipendenti hanno indicato la direttrice generale Milka Sokolovi e il marito Aleksandar Sokolovi come responsabili di questa situazione insostenibile.
Milka Sokolovi, laureata in Biologia e con una lunga carriera nella ricerca scientifica, è diventata direttrice generale dell’Epha nel 2021. Il marito Aleksandar, con un dottorato di ricerca in Medicina, è stato coinvolto nell’organizzazione come consulente e successivamente come senior manager.
Dopo le accuse, l’Epha ha incaricato lo studio legale belga Thales di esaminare la situazione interna. Nonostante Thales abbia escluso problemi di nepotismo e abbia certificato che l’Ong rispetta elevati standard etici e professionali, le tensioni non si sono placate. L’ente ha perso la maggior parte dei membri del consiglio e degli esperti che vi collaboravano.
L’Epha rappresenta medici, infermieri, farmacisti e pazienti affetti da varie patologie, svolgendo attività di advocacy a Bruxelles su temi cruciali per la sanità pubblica. La crisi dell’organizzazione sta danneggiando non solo il settore sanitario europeo, ma anche la reputazione della società civile nel campo della sanità pubblica.
Le dimissioni dei membri del consiglio e degli esperti, insieme alla mancanza di spiegazioni da parte di Aleksandar Sokolovi, hanno sollevato dubbi sulla gestione interna dell’Epha. Nonostante un rapporto di responsabilità elogi l’operato di Milka Sokolovi, molte organizzazioni aderenti all’Alleanza sono rimaste sorprese dalla mancanza di revisione nella gestione dell’ente e dalle dimissioni senza spiegazioni.
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