Accuse di forniture di armi Cina-Russia in Ucraina
Il ministro della Difesa britannico accusa la Cina di supportare la Russia nel conflitto ucraino
La Gran Bretagna accusa la Cina di fornire armi alla Russia per la guerra in Ucraina, secondo il ministro della Difesa britannico Gran Shapps. Le prove citate provengono dai servizi di intelligence statunitensi e britannici, contraddicendo le rassicurazioni della Cina, che non ha condannato ufficialmente l’invasione russa in Ucraina.
Gran Shapps ha dichiarato che esistono prove della collaborazione tra Russia e Cina per fornire attrezzature da combattimento in Ucraina, sottolineando che gli aiuti militari sono già stati forniti o sono in fase di preparazione. L’aumento degli scambi commerciali tra Cina e Russia dall’inizio del conflitto in Ucraina, insieme alla recente visita di Stato di Vladimir Putin a Pechino, evidenziano un sostegno reciproco tra i due Paesi.
Il ministro della Difesa ha parlato di un “asse di Stati autoritari” formato da Russia, Cina, Iran e Corea del Nord, che alimentano tensioni e conflitti. Tuttavia, non ha fornito dettagli sulle prove a sostegno delle accuse contro Pechino, come sottolineato dai media britannici.
L’amministrazione statunitense di Joe Biden si è distanziata dalle dichiarazioni di Gran Shapps. Il consigliere per la sicurezza nazionale americano, Jake Sullivan, sembra non concordare sul presunto coinvolgimento della Cina nel fornire armi alla Russia. Sebbene non escluda la possibilità, finora non sono emerse prove concrete. Gli Stati Uniti esprimono da tempo preoccupazione per il supporto cinese alla macchina da guerra russa, accusando Pechino di fornire beni dual-use e componenti critici per la difesa russa.