Aumento salariale nel settore della bellezza e del benessere: tutte le novità
Rinnovo contrattuale e incremento stipendi per 140.000 lavoratori
Buone notizie per i professionisti del settore della bellezza e del benessere, come parrucchieri, estetisti, tatuatori e altri ancora. A partire dal mese di maggio, potranno godere di un aumento del salario grazie al rinnovo del contratto nazionale di lavoro, un’attesa che durava da circa un anno e mezzo e che finalmente si è concretizzata, accompagnata da un contributo straordinario. Sono ben 140.000 i lavoratori coinvolti in questa positiva novità.
L’accordo riguarda il settore dell’acconciatura e dell’estetica, il cui contratto nazionale di lavoro era scaduto il 31 dicembre 2022. Dopo un lungo e complesso negoziato, i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs hanno finalmente raggiunto un accordo con le associazioni datoriali del settore, come Confartigianato Benessere-Acconciatori, Cna Unione Benessere e sanità, Casartigiani e Claai.
Questo rinnovo contrattuale comporterà un aumento del salario per oltre 140.000 dipendenti di circa 60.000 aziende operanti nel settore dell’acconciatura, dell’estetica, del tatuaggio, del piercing, della tricologia non curativa e dei centri benessere. Ma di quanto sarà l’aumento?
Il salario medio aumenterà di circa 183 euro al 3° livello, con una massa salariale complessiva di 4.369 euro nel periodo di validità del contratto. I primi incrementi saranno visibili già nella busta paga di maggio, con un aumento di 70 euro, seguito da altre tre tranche di 50, 43 e 20 euro che saranno erogate rispettivamente con le retribuzioni di gennaio 2025, gennaio 2026 e ottobre 2026.
Per coprire il periodo di mancanza di contratto dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2026, verrà corrisposto un importo forfetario di 80 euro a titolo di contributo straordinario, erogato in due soluzioni. Inoltre, sono previsti ulteriori 40 euro con le retribuzioni di giugno e luglio 2024. È stata anche introdotta un’indennità di 100 euro per 13 mensilità destinata alla figura del responsabile tecnico dell’area acconciatura e estetica.
Ma le novità non finiscono qui. È stato istituito lo scatto di anzianità biennale e ridefiniti i termini del preavviso, che sarà di 20 giorni lavorativi per il 1°, 2° e 3° livello e di 15 giorni per il 4° livello. Importanti modifiche sono state apportate anche all’apprendistato, con l’introduzione di una disciplina dei contratti a termine in linea con la normativa vigente e l’incremento del trattamento economico per l’apprendistato professionalizzante a partire dal 1° ottobre 2024, che sarà pari al 70% della retribuzione tabellare nel primo anno di apprendistato.