Politica

Elezioni Europee 2024: Malcontento e Astensione in Italia

Il quadro politico italiano e le sfide dell'affluenza alle urne

Elezioni Europee 2024: Malcontento e Astensione in Italia

Anziani disillusi, giovani più fiduciosi ma anche tra i ventenni l’Europa non scalda i cuori. Il malcontento verso le istituzioni di Bruxelles potrebbe tenere lontani gli elettori dalle urne il prossimo 8 e 9 gennaio quando gli italiani saranno chiamati a votare per le elezioni europee.

Secondo gli ultimi sondaggi dell’istituto Ixè, l’affluenza potrebbe scendere sotto il 50%. Anche la fiducia nel governo del presidente Giorgia Meloni è al minimo storico, con la premier che attira molte più simpatie del resto della compagine governativa. Non va certo meglio per i partiti all’opposizione, con gli elettori di centro sinistra sempre più distanti dalla classe dirigente dei partiti.

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La fiducia nel governo e nelle istituzioni europee

Il quadro dipinto dai sondaggi vede tutta la galassia socialista in netta difficoltà. Guardando le preferenze che gli elettori accordano alle varie liste, si nota che Fratelli d’Italia (26,3%) è in flessione, riducendo il vantaggio sul PD in crescita al 20,9%. Il M5S scende al 15,5%, mentre Forza Italia (8,8%) si conferma davanti alla Lega (8,3%). Tre liste (Verdi-Sinistra, Azione, Stati Uniti d’Europa) si trovano sul crinale del 4%.

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Le intenzioni di voto
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Il rischio di un astensionismo record

Come abbiamo detto, su tutto pesa la spada di Damocle dell’astensione: solo il 49% degli intervistati ha espresso la convinzione di recarsi alle urne, un dato mai così basso.

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La fiducia nelle opposizioni