Morte neonato su nave da crociera: madre filippina rilasciata
Drammatica vicenda con esito inaspettato durante crociera da Civitavecchia a Francia
La morte del neonato di due giorni sulla nave da crociera Silver Whisper, partita da Civitavecchia e diretta in Francia, sembra essere stata causata da motivi naturali, secondo la relazione preliminare del medico legale che ha eseguito l’autopsia presso l’obitorio dell’ospedale Misericordia di Grosseto. La relazione è stata inviata alla Procura di Grosseto nel pomeriggio.
La madre del neonato, una 28enne filippina impiegata come addetta alle pulizie e lavapiatti sulla nave, è stata rilasciata dopo che il Gip ha ridotto l’accusa da omicidio ad abbandono di minore. Le colleghe della donna, accusate di averla aiutata a nascondere la gravidanza, sono state anch’esse rilasciate. La madre ha dichiarato di non aver rivelato la gravidanza per paura di perdere il lavoro e di aver cercato di prendersi cura del neonato, chiamato Tyler, dando il proprio latte e lavandolo.
La donna ha raccontato al giudice di essere salita a bordo della nave pensando di poter partorire a Nizza, tappa finale della crociera, e di voler poi affidare il bambino al padre naturale, con cui aveva una relazione ormai conclusa. Ha spiegato di non poter crescere il bambino a causa dei suoi impegni familiari nelle Filippine.