Figlio uccide madre con martello: arrestato a Palermo
Anziana uccisa nella villetta: mistero e dramma familiare
Il figlio dell’anziana uccisa nella sua villetta lungo la strada provinciale 1, al confine tra i comuni di Borgetto e Partinico, in provincia di Palermo, è stato portato nel carcere Pagliarelli. Si tratta di Maurizio Amoroso, 59 anni, arrestato dai carabinieri con l’accusa di aver ucciso la madre novantenne, Maria Benfante, utilizzando un martello. Il corpo senza vita della donna è stato scoperto ieri mattina, domenica 26 maggio, all’interno della casa dove viveva con il figlio.
Durante i rilievi effettuati, è stato rinvenuto un attrezzo sporco di sangue, oggetto di accertamenti per confermare se sia stato utilizzato dall’uomo per colpire ripetutamente la donna alla testa. Maurizio Amoroso era già in cura presso un centro di salute mentale, ma le motivazioni che lo hanno spinto a compiere tale gesto nei confronti della madre restano ancora oscure.
A lanciare l’allarme è stata la sorella dell’indagato, residente nelle vicinanze della villetta condivisa dai due. Udendo le grida dell’anziana madre, la figlia si è precipitata sul luogo dove è stato poi trovato il cadavere. I militari della compagnia di Partinico hanno individuato Amoroso nei pressi dell’abitazione, quasi come se stesse aspettando l’arrivo delle pattuglie che lo hanno immediatamente fermato e condotto in caserma per essere interrogato.
Gli inquirenti hanno eseguito tutti i rilievi necessari all’interno dell’abitazione. Dopo l’esame del cadavere, la salma è stata trasferita in camera mortuaria in attesa delle disposizioni della procura che ha ordinato l’autopsia per chiarire ulteriori dettagli sulla dinamica del delitto.
